Uno dei più grandi disagi che possono esserci in una casa sono i cattivi odori provenienti dal gabinetto. Un olezzo davvero fastidioso che potrebbe essere provocato da una serie di motivi, tutti diversi da loro come ad esempio un blocco in profondità nei tubi. Un problema non facile da individuare: non a caso l’acqua rigenerata non genera il sospetto che possa essere otturato purtroppo è remoto.
Ma i batteri possono essere la causa anche della puzza, simile a quella della fogna, quando il gabinetto non viene usato per molto tempo. I cattivi odori, purtroppo, oltre a creare disagio però si possono combattere con rimedi casalinghi green davvero incredibili. L’importante, affinché questi funzionino, è che i problemi non siano di natura idraulica.
Cattivi odori dal wc: due rimedi casalinghi e incredibili
Il cattivo odore del wc crea regolarmente molti disagi agli abitanti di casa e agli eventuali ospiti. Per questo è opportuno cercare di risolvere, nel minor tempo possibile il problema. Prima di analizzare e vedere i rimedi per “curare” il water è consigliato sempre aprire la finestra del bagno in modo che l’olezzo non si accumuli in casa. In alternativa, se non ci dovesse essere un’apertura, bisogna lasciare la ventola di areazione accesa. Una volta applicati che questi consigli si potrà iniziare ad applicare una delle due soluzioni a base di bicarbonato di sodio
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BICARBONATO E SUCCO DI LIMONE – Il primo rimedio consiste nel preparare una miscela un mix di bicarbonato e acido citrico (C₆H₈O7) e versarla nello scarico del water. Si tratta di prodotti disgorganti naturali che svolgono anche una forte azione anticalcare. E’ fondamentale, durante l’operazione, mettere in preventivo di non usare per un po’ il gabinetto e di non tirare lo sciacquone fino a quando l’operazione non sarà completa.
Per applicare questo metodo bisognerà versare una tazza di bicarbonato di sodio nel fondo del wc. Nell’attesa che l’azione si complichi, bisognerà sciogliere 200 grammi di acido citrico in un litro d’acqua calda. Il mix poi andrà versato gradualmente nel gabinetto. L’unione delle sostanze creerà una reazione chimica che si manifesterà con una schiuma che “frizzerà”. Quando la reazione avrà finito a fare rumore bisognerà versare una pentolino d’acqua bollente che eliminerà ogni residuo liberando del tutto lo scarico.
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BICARBONATO E SALE – Il secondo rimedio consiste nell’affidarsi a un mix di sale e bicarbonato. Affinché questo metodo funzioni bisognerà portare ad ebollizione 1 litro di acqua in una pentola. In attesa che l’acqua raggiunga il bollore, bisognerà riempire un bicchiere per metà di sale e metà di bicarbonato. Una volta raggiunti i 100 °C, ovvero la temperatura in cui il liquido raggiunge il bollore, versate nello scarico il bicchiere con i due elementi e, dopo qualche secondo, l’acqua bollente. Questo mix eliminerà ogni intasamento che causa i cattivi odori.