Come fare per togliere di mezzo il cattivo odore dalla pattumiera e potere stare finalmente al riparo da ogni spiacevole imprevisto di tipo olfattivo in ogni stagione.
Cattivo odore dalla pattumiera, un problema bello grosso contro il quale dobbiamo lottare in tutte le stagioni. Sia che teniamo il contenitore dell’umido dentro in inverno che all’esterno di giardini o balconi in estate, presto o tardi dovremo fare i conti con l’olezzo di tutto quello che vi è contenuto all’interno. Ma con un po’ di attenzione è possibile trovare una soluzione efficace e farà in modo da non porci più davanti alla comparsa della puzza della spazzatura.
Tra l’altro il cattivo odore dalla pattumiera rischia di diffondersi anche per tutti i metri circostanti. Oppure pensate a quando il contenitore si trova riposto sotto al lavandino, che per molti rappresenta un punto di sistemazione consueto. Dopo avere aperto lo stipite il rischio che corriamo è quello di finire investiti da un miasma mefitico. Ed è decisamente meglio evitare. In che modo? Utilizzando alcuni espedienti molto facili da attuare ed anche economici.
Per eliminare una volta per tutte il cattivo odore dalla pattumiera dovremo anzitutto intraprendere qualche cambiamento nelle nostre abitudini. Facciamo in modo da non tenerlo riempito per più di un’ora. Tendenzialmente, una volta trascorso questo periodo, la puzza tende ad aumentare ed a farsi sentire in maniera evidente. La cosa migliore da fare sarà sostituire il sacchetto ogni giorno. Per arginare il cattivo odore poi possiamo dare una passata di aceto bianco nel bidone, impiegando anche un panno.
L’aceto riuscirà sia a disinfettare tutta la superficie che ad eliminare il tanfo. E può essere di grande aiuto anche cospargere il bidone con del bicarbonato di sodio. Il quale disinfetta allo stesso modo e serve anche per assorbire i cattivi odori. Siccome l’aceto può avere a sua volta un odore penetrante, dopo la sua applicazione possiamo cospargere pure dell’olio essenziale di nostra scelta. Così si cospargerà un buon profumo.
Intervenire in questo modo però è importante anche per fare in modo che la spazzatura non faccia da richiamo per vari insetti. Oltre alle immancabili mosche corriamo il rischio di attirare anche insetti dotati di pungiglione, di quelli che spaventano in tanti. E con i quali è meglio non avere a che fare. Possiamo anche lasciare delle scorze essiccate di frutta sempre sul fondo del bidone (e le bucce essiccate possono tornare molto utili per potere creare tante altre cose ottime da impiegare in casa, n.d.r.) oppure dei batuffoli di ovatta o dei dischetti di quelli struccanti impregnati di olio essenziale. Poi possiamo inserire il sacchetto nuovo da riempire, meglio se biodegradabile. Facendo un po’ di attenzione riusciremo a risolvere con grande semplicità questo problema.
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