La storia che vi raccontiamo oggi ha dell’incredibile ed è stata trattata anche nel programma americano “Io e i miei parassiti”, dal momento che la fine della vicenda potrebbe risultare rivoltante, se siete deboli di cuore vi consigliamo di sedervi prima di continuare a scoprire cos’è successo a Paul.
La vicenda di Paul potrebbe essere la storia di tutti, per una pura casualità la vita di quest’uomo stava prendendo una brutta piega. Di avvenimenti strani e bizzarri ne è pieno il mondo ma talvolta sembra proprio che la sfortuna ci metta lo zampino. In natura esistono organismi letali capaci di divorare la vittima dall’interno, mandando in tilt il cervello appropriandosi del corpo del malcapitato.
Paul vive con sua moglie Sara a Pittsburgh in Pennsylvania, stanno insieme da 26 anni, sono due persone molto tranquille che amano le cose semplici, compensandosi a vicenda dal momento che lui è uno spirito libero mentre lei una metodica calcolatrice. Sara si occupa di prestiti bancari mentre Paul lavora come fattorino consegnando prodotti alimentari ai supermercati della cittadina. Entrambi conducono una vita normale quando all’improvviso tutto si trasforma in un incubo ad occhi aperti.
Era una mattina di agosto quando Paul è in bagno a lavarsi prima di uscire di casa per andare a lavoro, dopo la doccia si guarda allo specchio e nota qualcosa di strano all’occhio sinistro, che appare gonfio e rosso. Inizialmente non diede peso al fastidio, sicuro che sarebbe passato in giornata, decidendo quindi di vestirsi e smistare le sue consegne. L’irritazione non passa e persiste tutto il giorno ma Paul decide di dormirci su fiducioso in una guarigione lampo.
La mattina dopo mentre faceva colazione sua moglie Sara nota qualcosa di strano, l’occhio è malridotto, sempre più gonfio e rosso rispetto al giorno prima. La donna, molto preoccupata, riesce a convince suo marito ad andare dal dottore per farsi visitare. Il medico visionò l’occhio e comunicò a Paul che si trattava di cellulite.
Cellulite orbitaria, cos’è
La cellulite è una comunissima infezione dell’occhio che può essere curata con ottimi risultati, causata dal batterio dello streptococco. Per alcuni giorni Paul assume un antibiotico ed il suo occhio pare stare meglio, ma quello era solo l’inizio di un incubo ad occhi aperti. Trascorsa una settimana, mentre era a lavoro, Paul si guardò nello specchietto retrovisore del suo furgone e notò che l’occhio era peggiorato rispetto alle condizioni di partenza.
Paul rimase inorridito dal suo aspetto che peggiorava di ora in ora, toccandosi l’occhio notò che da una fessura fuoriesce del materiale tipo pus, e decide di ritornare in ospedale per farsi visitare ancora una volta, i medici gli somministrano una flebo con potenti antibiotici al fine di combattere l’infezione che si stava diffondendo nella palpebra mobile. La situazione sembra essere ritornata alla normalità e Paul viene dimesso, per alcuni giorni applica una benda di acqua calda sull’occhio sperando che la guarigione si acceleri.
Paul si aggrava, nessuno riesce a capire cos’ha veramente
Purtroppo non è così e l’occhio di Paul si aggrava sempre di più, avvertendo nell’angolo del bulbo oculare una sorta di massa molto fastidiosa. La situazione diventa insostenibile quando l’uomo inizia ad avvertire un altro sintomo, un dolore lancinante che non gli permette di vedere e tenere l’occhio aperto: “Era come se qualcosa si muovesse nel mio corpo”, confessa in trasmissione. La fuoriuscita di materia e di sangue, spaventa tremendamente la coppia che corre nuovamente in ospedale in cerca di risposte.
Paul viene sottoposto a numerose analisi ed il terrore inizia a farsi largo nella sua mente sempre più provata dalla vicenda. Durante una visita oculistica scopre finalmente la verità, mentre il dottore supponeva una stranissima infezione, vide grazie all’oftalmoscopio, qualcosa di molto strano, un buco dal quale entrava ed usciva qualcosa di gelatinoso. A questo punto Paul viene portato d’urgenza in sala operatoria, pronti per l’incisione, l’uomo chiede un’anestesia locale per vedere cosa ci fosse nel suo corpo rimanendo inorridito.
Finalmente la diagnosi, ecco la larva di tafano
Un verme gelatinoso di 4 cm sbucò dall’occhio di Paul, grazie a delle pinzette il medico riesce ad afferrare il parassita liberando l’occhio dell’uomo. Dopo un’attenta analisi i medici capirono che si trattava di una larva di tafano, un insetto molto diffuso negli Stati Uniti noto per il fatto che depone le sue uova nella carne dei mammiferi.
Il verme del tafano scava un vero e proprio tunnel nella pelle, così com’è accaduto nella palpebra di Paul, crescendo e cibandosi dei tessuti a disposizione. Le larve entrano nel corpo umano tramite la bocca, il naso o i follicoli piliferi, si annidano in una zona del corpo e crescono fino a provocare i sintomi che hanno messo a dura prova Paul. Come sia entrata nel corpo dell’uomo è ancora un mistero, probabilmente avrà toccato del cibo contaminato per poi essersi strofinato gli occhi ed aver provocato l’infestazione.
Oggi questa disavventura per Paul e Sara è solo un brutto ricordo, l’uomo ha recuperato totalmente la vista e conduce una vita normale con piccole accortezze, come lavarsi spesso le mani, indossare i guanti ed evitare di strofinarsi gli occhi.