Cerca di scappare dal coccodrillo ma è tutto inutile. Il grande rettile lo afferra e non lo molla fino a che la sua preda non è affogata.
Ci sono alcune storie più piacevoli ed altre meno da raccontare. Questa è turbata dalle immagini di un video che potrebbe urtare la sensibilità di alcuni utenti del web. Tuttavia non si tratta di un’azione di crudeltà dell’uomo verso degli animali, ma di un normale e naturale processo della natura. Che gli animali domestici o addomesticati siano predati degli animali selvatici è un meccanismo che viene portato avanti sin dall’alba dei tempi. E che oggi è facile osservare in tutte le aree del mondo, specialmente quelle meno antropizzate con vaste aree che lasciano lo spazio alla vita selvatica degli animali, come ad esempio l’Africa.
Questa storia, che emerge da un video su YouTube, con tutta probabilità, anche se non è stato specificato, è avvenuta in Africa. Il coccodrillo è uno dei rettili reputato più pericoloso. La forza del suo morso è 15 volte superiore a quella dello squalo bianco. A differenza dell’alligatore, che vive soltanto nelle paludi e delle zone d’acqua dolce, il coccodrillo può essere presente anche in mare aperto.
Il coccodrillo divora lo gnu e lo tiene sott’acqua fino alla fine
Ciò che può rendere il disturbante la visione di questo video è il modo in cui l’alligatore afferra con il suo morso lo gnu e non lo lascia fino a che l’animale non muore sotto la presa ferrea dei suoi denti. Per questo viene consigliato solo ad un pubblico poco sensibile a determinate immagini. Tuttavia, a parere di scrivere, non è tanto l’uccisione dell’animale a rendere questo video disturbante, quanto la strenua ed inutile ricerca di una via di fuga da parte dello gnu.
Tenta disperatamente di risalire le sponde del fiume, probabilmente dopo aver avvistato il coccodrillo, ma scivola ogni volta all’indietro. E il grande bovino africano a un certo punto si rende conto di essere spacciato. Tuttavia prova in ogni modo a risalire ed allontanarsi dalla sua minaccia, senza ottenere alcun successo. E da quel momento nel’inquadratura della telecamera, che assiste come testimone di questa scena che può apparire crudele, entra il coccodrillo. E si capisce come mai lo gnu avesse tanta paura e voglia di fuggire rapidamente, anche a rischio di farsi male.
Il coccodrillo entra in scena
Un’immagine quasi degna di un film di Spielberg. L’inquadratura è diretta sul grande bovino, quando ad un certo punto dal lato sinistro si vede apparire lentamente qualcosa che scivola sull’acqua, e che con tutta probabilità è un coccodrillo. I dubbi vengono dissipati quando il grande rettile apre le fauci e afferra il collo dello gnu, trascinandolo via con sé. L’animale non riesce a reagire. E l’alligatore continua la sua presa fino a che non risulta evidente che il grande bovino è ormai morto, e i suoi tentativi di salvarsi sono stati del tutto vani. Non esiste il buono e il cattivo in natura. Il coccodrillo è un predatore, e come tale segue i suoi istinti.
IMMAGINI NON ADATTE AD UN PUBBLICO SENSIBILE