Quando la cerniera di un indumento è rotta di solito ne compriamo una nuova, e se invece attuassimo questo metodo per riparla in casa?
Quante volte i nostri nonni ci hanno raccontato dei loro tempi, delle restrizioni economiche, della mancanza di cibo e risorse ad esempio in tempo di guerra? Gli oggetti di uso comune, spesso e volentieri, erano un lusso riservato a pochi, per non parlare del ricambio continuo di merce, modalità che abbiamo acquisito solo in epoca di consumismo sfrenato a partire dal secondo dopoguerra in poi.
Uno degli esempi più lampanti, in questo senso, è quello degli indumenti. I nostri nonni erano soliti comprare un abito e un paio di scarpe per le grandi occasioni. Questi dovevano durare per anni e spesso venivano tramandati ai figli più piccoli in famiglia. Noi, invece, siamo soliti rincorrere le tendenze della moda e trattare i nostri capi di abbigliamento come oggetti destinati a durare per una o due stagioni al massimo.
In questo senso le industrie di fast fashion come H&M o Zara o la nuova Temu hanno contribuito a diffondere ampiamente questo modo di approcciare gli indumenti, merito dei prezzi relativamente contenuti della merce a fronte di qualità che spesso lascia a desiderare. Quante volte, ad esempio, ci è capitato che si rompesse una chiusura lampo e che, invece di sostituirla, decidessimo di eliminare del tutto lo sfortunato capo d’abbigliamento per poi comprarne uno nuovo?
E se invece vi dicessimo che non solo una cerniera rotta si può sostituire con una nuova, ma addirittura si può ricorrere a un metodo di riparazione fai da te senza bisogno di comprarne un’altra? Gli aggiusti sui capi di abbigliamento, infatti, possono avere costi considerevoli, soprattutto a causa del fatto che a volte dobbiamo rivolgerci a sarte professioniste, che lavorano su piccoli numeri e hanno dunque bisogno di farsi retribuire profumatamente.
A volte può addirittura capitare che un aggiusto venga a costare più di quanto abbiamo pagato il capo da riparare ed è in casi come questo che, procurandoci una cannuccia e della colla a caldo, potremo risolvere il problema in autonomia. Quando è la parte inferiore della cerniera a rompersi, infatti, basta tagliare un pezzo di cannuccia, che andremo a incollare alla cerniera stessa con della colla a caldo. Con un paio di pinze potremo poi schiacciare il tutto, facendo in modo che la porzione di cerniera entri nel meccanismo di chiusura. Niente di più semplice!
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