Con l’arrivo dell’estate un ortaggio torna a gamba tesa sulle nostre tavole: il cetriolo, amato nei paesi mediterranei e nel resto del mondo, ma mangiare con la buccia o senza.
Quali sono gli ortaggi più amati e consumati in ogni Paese Europeo? In Italia e in molti altri posti mediterranei, inutile dirlo, si tratta del pomodoro, a seguire patate, zucchine, insalata e legumi. In Grecia, invece, come c’era da aspettarsi la prima posizione spetta al cetriolo, fresco e amatissimo da molti ma altrettanto odiato e bistrattato da altri. Comunque la si metta, il cetriolo torna a farsi ben presente sulle nostre tavole soprattutto in estate.
Questo ortaggio è infatti ricco di acqua e contiene fibre e nutrienti utili alla salute del nostro intestino, soprattutto se mangiato con la buccia. Ed è qui che sorge una questione a dir poco annosa: il cetriolo va mangiato con la buccia o senza? In base al proprio gusto personale molti scelgono di eliminarne la parte esterna e preferiscono godersi solo la polpa. Ma si tratta della scelta giusta?
Quando si parla di frutta e verdura è bene partire un presupposto universamente valido: quando la buccia è commestibile la scelta migliore è mangiarla. Pensiamo ad esempio a mele, pesche, pere, cetrioli, patate: in questi e in tanti altri casi non esistono impedimenti effettivi ad ingerire anche la buccia, ove spesso è contenuta gran parte dei nutrienti dei frutti della terra.
Anche nel caso del cetriolo vale dunque lo stesso principio: all’interno della buccia troviamo fibre che aiutano il transito intestinale e conferiscono un maggiore senso di sazietà, pur avendo un apporto calorico bassissimo. Conservare la buccia dei cetrioli permette inoltre di sprecare meno risorse: perché gettare la buccia del cetriolo nell’organico quando possiamo tranquillamente mangiarla?
A tal proposito è però necessario ricorrere a metodi di mondatura di frutta e ortaggi molto accurati: è proprio sulla buccia, infatti, che possono annidarsi eventuali pesticidi o sostanze tossiche. Un buon metodo per pulire gli ortaggi prima di mangiarli con tanto di buccia è usare il bicarbonato, alleato multiuso nella gestione della casa. Basterà immergere gli ortaggi in una soluzione di acqua e bicarbonato in proporzione di un cucchiaio per ogni litro, lasciare agire per circa 10 minuti e poi risciacquare.
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