Cibi velenosi per gatti: attenzione, cosa evitare

I gatti sono animali molto indipendenti e amano essere lasciati alle loro attività. Quando e se vorranno la compagnia del loro padrone, saranno i primi ad avvicinarsi. Questa loro caratteristica li rende anche molto attenti a ciò che li circonda, ad esempio anche quando si tratta di cibo. Grazie al loro sapersela cavare da soli e all’olfatto molto sviluppato riescono a fiutare un alimento quando è velenoso.

Ma, prestare le giuste cure e attenzioni alla sua salute, certamente è compito del suo proprietario che non dovrà far vincere i luoghi comuni sul buon senso e proteggere l’organismo e in alcuni casi la vita del proprio felino. Infatti ci sono alcuni cibi che possono essere velenosi per i gatti e loro presi dalla fame potrebbero non rendersene conto.

I cibi che è meglio evitare di dare ai propri gatti

Gatto che vorrebbe il cibo sul tavolo (Foto Adobe)
Gatto che vorrebbe il cibo sul tavolo (Foto Adobe)

Alcuni cibi possono essere velenosi per i gatti che presi dalla curiosità di assaggiarli, non si accorgono del pericolo che stanno correndo. Tra i primi cibi che si crede possano in realtà mangiare ma che non è affatto così, si trovano la carne, pesce o uova crude. Il loro stomaco ad esempio nel caso delle uova, non riesce ad uccidere i batteri che potrebbero presentare portandolo alla morte. Alcuni effetti collaterali nel caso in cui ingerisca uno di questi alimenti possono essere convulsioni o coma.

Altro alimento che erroneamente si crede possano mangiare è il tonno del quale si ciba l’essere umano. Sia crudo che cotto non è un bene per i gatti, può contenere mercurio e avere gravi conseguenze sul felino. Scontato forse dirlo, ma anche gli alcolici di qualunque tipo sono severamente vietati. La corporatura dei gatti è minuta rispetto a quella dell’uomo e basta questo a far riflettere sulle conseguenze riportate dall’essere umano, quanto dannose possano essere sul micio. Potrebbe anche portare alla morte.

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Assolutamente vietati anche cioccolato e caffeina. In entrambi i casi potrebbero causare nel felino tachicardia, tremori, palpitazioni, respiro corto, attacchi cardiaci e non c’è alcun modo per poter poi intervenire. Evitare è il miglior modo per proteggerli.

L’uva è meglio evitarla, anche se ad oggi non c’è una vera e propria spiegazione scientifica ma sembra che causi malfunzionamento dei reni dell’animale. Erba cipollina, aglio e cipolla anche loro vietati in quanto vanno ad intaccare i loro globuli rossi, provocando l’anemia. Non dargli neanche le ossa della carne o gli scarti di cibo.

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I gatti hanno uno stomaco molto sensibile che è delicato ed è facilissimo per loro stare male in conseguenza a del cibo ingerito. Prestargli attenzione servirà a proteggerli e garantire che nulla di brutto possa capitargli.

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