Ciclamino, dopo l’inverno intervieni così: aiuterai la pianta a superare il periodo freddo

Per curare il nostro ciclamino dopo la stagione invernale, basterà seguire qualche piccolo consiglio e avere un po’ di tempo da dedicargli. 

Il ciclamino è molto diffuso nelle nostre case, la sua resistenza è molto nota, questo però non significa che sia una pianta che non ha bisogno di cure e attenzioni. Con un po’ di pazienza possiamo curare la nostra pianta dopo il periodo invernale, così da favorire la sua crescita.

Seguendo pochissime regole e con l’utilizzo di attrezzi facilmente reperibili si potrà garantire lunga vita alla nostra splendida piantina.

Mantenere il nostro ciclamino

Dopo l’inverno è normale che ci siano foglie secche o malate che non favoriscono la normale crescita della nostra piantina, tutto risolvibile, basterà rimuovere le foglie appassite, così da favorire la crescita di nuove foglie e di conseguenza de fiori.

Per farlo si potranno usare delle normalissime forbici o delle cesoie, l’importante che siano pulite. Trascorsa la stagione invernale il nostro ciclamino potrebbe avere bisogno di più acqua. Questo passaggio è fondamentale, perché con l’arrivo della bella stagione le temperature cominciano ad alzarsi e il terreno potrebbe seccarsi velocemente. Questo, ovviamente, non significa esagerare con l’acqua, mantenersi sempre sul giusto è fondamentale, è bene utilizzare acqua tiepida ed evitare il più possibile di bagnare foglie e fiori. Dopo l’inverno il ciclamino potrebbe entrare nella fase di riposo, solo in quel caso, visto che i fiori sono appassiti non servirà innaffiare con tanta frequenza.

Cosa succede se il ciclamino è stato coltivato in un vaso durante l’inverno? In quel caso forse servirà rinvasarlo in uno più grande o collocarlo in una zona del nostro spazio verde più idoneo per favorire la crescita. Il terreno deve essere ben drenato e ricco di sostanze nutritive.

La gestione del ciclamino

Le diverse gestioni delle piante bulbose, quando attraversano la fase di riposo post-fioritura. Le piante bulbose possono essere gestite in 2 modi quando si trovano nella fase di riposo post-fioritura si può decidere di:

• Lasciare i bulbi in terreno
• Rimuoverli dal terreno e conservarli per la stagione successiva.

Ma cosa significa lasciarli in terreno? Semplice ridurre le innaffiature, durante la fase di riposo e riprenderle quando sta per avvicinarsi la stagione di fioritura.

Nel secondo caso, invece, possiamo rimuovere i bulbi e collocarli in un luogo asciutto. Quando arriverà la stagione autunnale si potranno ripiantare.