Cigno reale, non farti ingannare dalle apparenze: può essere molto aggressivo (arrivando a rompere le ossa)

Ci son animali tanto belli e affascinanti, quanto pericolosi, e che non bisogna sottovalutare: i cigno reale, ad esempio, può essere molto aggressivo.

Cigno nel lago
Cigno nel lago (Ecoo.it)

La natura continua a stupire. Sul pianeta esistono tantissimi animali di una bellezza incredibile, ma che possono essere molto pericolosi. Talvolta, questi animali, dal fascino irresistibile, possono ingannare, trasmettendo tenerezza, eppure, in certi casi possono rivelarsi molto aggressivi. È il caso del cigno reale, un animale stupendo, elegante, regale, dall’aspetto apparentemente innocente.

Il cigno reale è un animale dall’aspetto aggraziato, trasmette serenità, bellezza, eleganza, libertà, inoltre rappresenta il simbolo dell’amore e della fedeltà. Tuttavia, dietro al suo aspetto, si nasconde una natura sorprendentemente aggressiva e territoriale. Per quale motivo non bisogna mai sottovalutare questa specie?

Mai sottovalutare il cigno reale, aspetto angelico e simbolo di bellezza e di amore, ma molto aggressivo

Un cingo reale in acqua
Un cingo reale in acqua (Ecoo.it)

Il cigno è un animale territoriale e molto protettivo nei confronti dei membri della sua specie. Durante la stagione riproduttiva, gli esemplari sono particolarmente nervosi, sia i maschi che le femmine, e utilizzano le loro ampie e potenti ali per sferrare duri colpi ai danni dei malcapitati. La loro forza alare è talmente potente, che riescono addirittura a spezzare le ossa dell’avversario.

Sebbene gli attacchi ai danni di esseri umani siano rari, è sempre meglio non abbassare mai la guardia in loro presenza, perché possono causare seri danni e lesioni gravi. Alcune persone, addirittura, a seguito dell’attacco di un cigno, sono morte annegate, perché non sono riuscite a nuotare e a mettersi in salvo. Originario dell’Eurasia, ma ormai presente ovunque, il cigno reale ha un’apertura alare che raggiunge i due metri e mezzo.

Si tratta di un uccello stanziale, ossia strettamente legato al proprio habitat. Il cigno reale, a differenza degli altri cigni, non fa versi, tanto da essere soprannominato anche “cigno muto”. Si limita a emettere dei sommessi versi gutturali, poco udibili dall’orecchio umano. Questo comportamento dà origine a situazioni fraintendibili.

Il comportamento dei cigni: animali socievoli ma da non sottovalutare

Una persona, infatti, potrebbe pensare che l’animale sia sereno e innocuo, e così si avvicina, rischiando la vita. Se l’animale è nervoso, infatti, non esita ad attaccare con violenza. Quando si sente sotto minaccia, emette dei soffi, simili a quelli che fanno i gatti, e ritrae le ali, tendendole all’indietro, in posizione tesa. Altro segnale di allarme è rappresentato dalla posizione del collo, anche queso ritratto verso il busto.

Quando, invece, il cigno nuota con una sola zampa, tenendo l’altra poggiata sotto l’ala, significa che è in stato di relax, stessa posizione la assume sulla terra. Indica che sta riposando. Essendo il simbolo della bellezza e dell’armonia, il cigno dedica grande cura alla pulizia del suo piumaggio, e lo lava di continuo, sfruttando la ghiandola uropigea, una ghiandola posta sulla coda che produce una secrezione oleosa che protegge le piume.

Grazie al lungo collo, l’animale preleva la sostanza dalla coda e la spalma su tutto il corpo, rendendo le piume idrorepellenti e maggiormente robuste. I cigni si cibano di erbe acquatiche, ma consumano anche lattuga, patate lesse, cereali e mais per volatili. Se si vuole dare loro da mangiare, si consiglia di gettare il cibo direttamente sulla superficie dell’acqua. Mai dare da mangiare a terra, perché sprona gli animali a uscire dall’acqua, mettendoli a rischio.

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