Le ciliegie possono essere piene di pesticidi. Non basta lavarle con abbondante acqua corrente per eliminarli. Si può usare un trucco naturale
Finalmente è arrivata la frutta estiva. Con tanto dei suoi gustosi e dolci sapori tipici della stagione. Mentre quella primaverile volge al termine. Le fragole di stagione ormai sono finite, e chi non ne ha fatto scorpacciata lo scorso mese rimarrà deluso. Le ciliegie sono ancora più delicate delle fragole. Riescono a crescere in un periodo dell’anno davvero breve in Italia, così come è breve il tempo in cui si possono mangiare fresche ed al massimo del loro sapore. Purtroppo le difficoltà delle coltivazioni, date anche dai cambiamenti climatici, rendono questa frutta sempre meno accessibile e costosa.
Chi ne è ghiotto dovrebbe approfittarne finché può. Si ricorda che le ciliegie sono frutti di un albero molto bello, che produce una distesa di fiori bianchi, la cui fioritura in Giappone è evento naturale seguito da tutta la popolazione, al punto che persino il meteo segue la fioritura dei ciliegi.
Uno dei svantaggi delle ciliegie, oltre al fatto che sono presenti per un periodo davvero ristretto dell’anno, è che come anche le fragole, le albicocche ed altre varietà di frutta non sono dotate di buccia. Per cui si consumano senza essere sbucciate. Di conseguenza è ancora più importante che siano ben lavate. Se non si ha la certezza di avere acquistato ciliegie di agricoltura biologica o biodinamica, senza dubbio sarà presente una buona porzione di pesticidi nella frutta. Che sono ancora più presenti da quando i cambiamenti climatici hanno iniziato a far alternare periodi di siccità con piogge incessanti. Che predispongono maggiormente alla crescita di muffe e parassiti.
Questo metodo non è necessario solo per le ciliegie, ma per tutta la frutta e la verdura, specialmente quella consumata cruda. Per assicurarsi di eliminare buona parte dei pesticidi, si deve immergere la frutta o la verdura in una soluzine di acqua ed aceto per almeno 15 minuti. Essa aiuterà a pulire in profondità il prodotto. potrebbero esserci problemi di odore relativo all’aceto. Per questo dopo si deve sciacquare con abbondante acqua. O in alternativa si può utilizzare il bicarbonato di sodio sciolto nell’acqua e replicare lo stesso procedimento.
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