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Alimentazione

Cime di rapa, forse non sai che puoi farci anche questo

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Le cime di rapa sono un vegetale stagionale. Questo è il periodo più adatto per goderne al meglio. Ma non solo per piatti caldi. Un piccolo trucco per averle sempre

cime di rapa come usarle
Cime di rapa (Foto Pixabay)

Come tutte le materie prime stagionali, se si è ghiotti di un cibo si attende con grande entusiasmo il momento di assaggiarlo nuovamente. È il segno dell’anno che passa, ma anche dell’anno che si ritrova. E l’autunno è pieno di ghiottonerie. Dalla zucca, alle castagne, ai funghi, allo spuntare delle prime varietà di quelli che si chiamano genericamente broccoli. Anche le cime di rapa, vegetale molto utilizzato nella dieta mediterranea, fa parte di quest’ultima categoria. Anche se non ha la specie di fiore o di cappello che ha invece il broccolo romano o il cavolfiore.

Solitamente si mangia insieme alla pasta. Con le orecchiette e la ricotta salata è un piatto tipico della cucina della Puglia. Ma c’è anche un altro modo per preparare e conservare le cime di rapa.

Come conservare nei vasetti le cime di rapa

Cottura (Foto Pixabay)

Le cime di rapa si iniziano ad affacciare adesso al mercato, anche se quest’anno un po’ in ritardo data la stagione calda. Purtroppo possono essere gustate per poco tempo perché in pieno inverno sono già sparite. Per chi ha l’orto è facile sia coltivarle che raccoglierle. Il momento migliore per gustarne tutto il sapore e per ricevere tutte le sue proprietà benefiche – vitaminiche, antiossidanti – è generalmente in autunno, quando dalle foglie nasce la prima infiorescenza gialla. A quel punto è il massimo del vigore.

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Se invece di cucinarle si preferisce metterle da parte per consumarle durante tutto l’anno, si possono fare anche sott’olio. Intanto è bene procurarsi i vasetti di vetro per la conservazione ermetica a lungo. Dunque o il vasetto con la chiusura ermetica, o praticando il sottovuoto. A questo punto si lessano per 15 minuti le foglie di cime di rapa in una miscela di acqua ed aceto. Si scolano e si lasciano freddare.

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A questo punto si stendono su un telo e si lasciano aciugare per circa quattro ore. Nel tempo di attesa si preparano i vasetti di vetro con dentro peperoncino ed aglio. si aggiungono le cime di rapa in un contenitore, si mescola tutto, si aggiunge il sale e si inseriscono nei vasetti, riempendoli d’olio e spingendo le foglie verso il fondo, così da far uscire l’aria. Chiudere con il metodo che si preferisce. Cime di rapa pronte per tutto l’anno.

Giulia Borraccino

Sono nata e cresciuta a Roma. Laureata in Comunicazione con specializzazione in semiotica testuale, nel tempo mi sono appassionata all'approfondimento dei temi ambientalisti ed al giornalismo d'inchiesta. Amo l'arte in tutte le sue sfaccettature.

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