Le cimici dei letti sono insetti molto piccoli e quasi invisibili. Nonostante ciò lasciano dei segni della loro presenza a cui si deve imparare a fare caso
Se si sospettasse minimamente la quantità di insetti ed acari presenti nelle case probabilmente non si riuscirebbe più a dormire. Forse è meglio ignorare in parte tutto ciò che la casa nasconde, e continuare a covare l’illusione che un appartamento curato e pulito sia privo di infestanti. In parte ovviamente l’igiene contribuisce ad allontanare infestazioni di insetti quali scarafaggi, blatte o altri che si nutrono delle briciole di cibo che rimangono sul pavimento. Tuttavia esistono anche insetti ematofagi che si nutrono di sangue umano, per cui la pulizia dell’appartamento fa poca differenza.
Tra i più noti ci sono senza dubbio le zanzare. Al ritorno da viaggi si possono anche trasportare, con le valigie, altri tipi di parassiti. Una tipologia più comune di quanto si creda sono le cimici dei letti. Sono insetti piccolissimi che si nutrono di sangue umano. Possono lasciare o meno segno della puntura. Le cimici dei letti provocano bolle simili ad una zanzara. Le pelli più sensibili potrebbero sviluppare degli eritemi, altre anche non avere alcuna traccia.
Cimici, quali i segnali per capire che ci sono
Quando si viaggia, è bene controllare il materasso dei letti in cui si dorme. Se si trovano tracce delle cimici dei letti, è bene chiedere di cambiare stanza. Allo stesso modo è consigliabile non poggiare le valigie in terra ma su appositi supporti. Le cimici sono piccolissime e si possono nascondere nelle fessure minime. Si chiamano cimici dei letti perché nascondendosi nei letti, o meglio nei materassi, sono più vicine alla loro fonte di cibo: il sangue umano. quindi si trovano nelle cuciture dei materassi ed in altre fessure minuscole.
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Dato che sono animali così piccoli, quasi invisibili ad occhio nudo, come si fa a sapere se ci sono le cimici dei letti nella stanza? Esse lasciano tracce della loro presenza o passaggio:
- Punture: Le cimici dei letti si nutrono di sangue umano e spesso possiamo rinvenire le punture nelle aree del corpo che rimangono “scoperte” dal pigiama o dalle lenzuola come caviglie, mani, piedi, collo, ma possono pungere anche su gambe e torace;
- Macchie di sangue: Durante la notte gli insetti possono essere schiacciati contro le lenzuola o il copriletto, lasciando macchie di sangue sugli stessi;
- Macchie scure: Le cimici dei letti lasciano i loro escrementi in prossimità dei loro nascondigli, che sembrano piccole macchie nere che sporcano le superfici.
- Cuticole: La cimice dei letti si sviluppa attraverso sette stadi e si evolve leggermente dopo ogni muta, fino a raggiungere lo stadio adulto. Durante le mute le cuticole rimangono nei luoghi che sono stati colonizzati dagli insetti.
- Odore: Quando si nutrono questi insetti emanano un odore caratteristico dolciastro, ma sgradevole. Sebbene sia praticamente impercettibile per gli esseri umani, a meno che non si tratti di una grave infestazione, esistono unità cinofile addestrate esclusivamente per questo scopo.
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Se si trova una o più di queste tracce è bene chiamare una ditta specializzata per far disinfestare l’appartamento. Provvedere in autonomia è praticamente impossibile. È consigliabile controllare periodicamente il materasso dei letti in cui si dorme.