Se non avete ancora fatto le vacanze o servate una scusa per una mattinata diversa dal solito ci sono cinque piccole perle d’acqua sparse nel territorio del Lazio: cinque cascate meravigliose che sembrano uscite da una favola o dal Signore degli Anelli
Non sempre è necessario spostarsi di molti chilometri per trovare paesaggi affascinanti e in cui perdersi per una giornata nella natura. Ecco alcuni spunti di cascate scenografiche e poco conosciute che meritano però di entrare nella vostra lista dei luoghi da vedere almeno una volta nella vita.
Il Lazio viene spesso ridotto a Roma e ai suoi, pur grandiosi, monumenti ma anche il paesaggio naturale del Lazio è ricco e variegato. Basti pensare che in una manciata di chilometri si passa dal mare di Ostia alle montagne dell’Appennino. E come regione è sicuramente ricca di acqua. Acqua che disegna e scava monti e valli come in casi. Mettete un paio di scarpe comode e caricate la macchinetta fotografica. Si parte.
Cinque cascate mozzafiato nel Lazio
Nonostante l’estate stia volgendo al termine le giornate sono ancora piacevoli e se volete fare qualcosa di diverso perchè non provare a esplorare un po’ la natura che si snoda sulle colline e nelle valli a pochi passi dalla città? Cominciando dalla provincia di Frosinone, per esempio.
Se vi recate a Isola Del Liri preparatevi a uno spettacolo che non ha nulla da invidiare alle cascate più conosciute e monumentali d’Italia. Il fiume Liri, che attraversa la cittadina, si lancia infatti nel vuoto con alcuni salti spettacolari il più grande dei quali è alto circa 27 metri. La cosiddetta Cascata Grande è poi un unicum in Europa: come ricorda anche il sito ufficiale della Provincia di Frosinone è infatti l’unica a trovarsi nel centro storico di una città. Uno spettacolo nello spettacolo.
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Non lontano da Isola Del Liri trovate poi la cascata di Trevi, incastonata nel Parco dei Monti Simbruini e che permette anche un viaggio indietro nel tempo seguendo il corso del fiume Aniene per ammirare uno dei primi acquedotti costruiti dai Romani. Nello stesso parco dei Monti Simbruini si trova anche la cascata del laghetto di San Benedetto, un luogo remoto ma non meno bello e in grado di regalare scatti degni di un film agli amanti della fotografia.
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Altro parco e altra cascata da non perdere è quella che si trova nel Parco Valle del Treja: le cascate di Monte Gelato. Come suggerisce il nome l’acqua sgorga e schizza da questi salti a una temperatura molto bassa e si apre su un paesaggio boscoso fitto che garantisce frescura. Passando alla provincia di Viterbo segnaliamo infine la cascata detta del Picchio, nascosta all’interno del parco che si trova vicino il piccolo e suggestivo borgo di Nepi, noto per l’omonima acqua dalle grandi proprietà.