In cucina sono indispensabili per preparare innumerevoli pietanze, poco importa la varietà, ma come fare per non rimanere senza? Coltivare le cipolle in casa è davvero semplicissimo
Nonostante siano un alimento basilare per la buona riuscita di tantissimi piatti spesso ci accorgiamo di non averne in casa. In questo caso sarebbe davvero comodissimo un piccolo orticello o un bel vaso in cui crescano: biologiche e sempre disponibili. Le cipolle sono in realtà semplicissime da coltivare e crescono tranquillamente sia in vaso che in giardino.
I metodi a disposizione sono due, ma entrambi ti permetteranno di avere delle cipolle buonissime, anche di diverse varietà, sempre disponibili direttamente in casa. Per seguire questi metodi ti occorrerà del materiale ben specifico, quindi non perdere nemmeno un passaggio e continua a leggere l’articolo.
Cipolle sempre in casa: coltivale così
Se l’idea di coltivare in casa le tue cipolle ti stuzzica, inizia a procurare ciò che ti servirà. Per cominciare avrai bisogno di una cipolla, tagliere, coltello, vaso (o una porzione di aiuola o giardino) e di terreno arricchito con sostanze nutritive. Generalmente, quando cuciniamo e iniziamo a pulire la cipolla eliminiamo lo strato esterno e la parte iniziale e finale compresi i germogli. Sono proprio questi che di serviranno per iniziare a coltivare le cipolle, ricordando però di lasciare anche parte della cipolla vicino, ne basteranno pochi centimetri.
Fatto questo sarà necessario lasciarla asciugare per alcuni giorni, la cipolla sarà pronta per la prossima fase quando questa risulterà secca e aggrinzita. Indipendentemente dal luogo -vaso o giardino- che avete scelto per far crescere le vostre cipolle, dovrete piantare la vostra cipolla coprendola con circa 5 centimetri e bagnare per bene questo strato di terriccio. Per permettere alla cipolla di crescere al meglio sarà importante scegliere del terriccio ricco di nutrimenti.
Trascorso del tempo inizierete a notare le prime foglie della cipolla fuoriuscire dal terreno, questo è il momento per separare la nuova pianta dagli scarti di cipolla usati. Da questo passaggio nasceranno diverse piantine. Una volta divise, facendo attenzione a trattare con cura le radici, sarà importante ripiantarle o in nuovo vaso o nella stessa aiuola dove avete piantato la prima. Per far sì che le cipolle germoglino prima sarà necessario tagliare le foglie di circa un terzo.
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Se invece avete in casa una cipolla che ha ormai già germogliato spontaneamente, potete utilizzarla e saltare il primo passaggio. In questo caso infatti vi basterà scartare la cipolla e conservare i germogli e le loro radici. Piantate i germogli insieme alla cipolla e vedrete spuntare in poco tempo delle cipolle buonissime e a chilometro zero.