Cosa sono e come possiamo installare in casa un climatizzatore a pompa di calore: una piccola guida che può esserci d’aiuto.
Molti si chiedono a cosa serve un climatizzatore a pompa di calore e perché ultimamente tanti lo hanno montato in casa. La risposta è veramente semplice, perché è possibile utilizzarlo non solo quando le temperature sono elevate, ma anche quando fa più freddo. Vediamo come.
La spiegazione è veramente semplice dobbiamo immaginare lo stesso identico procedimento utilizzato dal climatizzatore, ovvero l’aria calda viene buttata fuori attraverso lo split collocato all’interno della nostra abitazione. Ecco, in questo caso, se si tratta di un climatizzatore a pompa di calore il meccanismo sarà totalmente invertito riuscendo a produrre aria calda così da riscaldare gli ambienti.
Se decidiamo di far installare questo macchinario in casa dobbiamo rivolgerci ad un addetto del settore, come un idraulico o un elettricista, che abbia conseguito l’abilitazione. Non si tratta, difatti, di un apparecchio che possiamo montare in autonomia considerato che, come impone la legge, bisogna essere abilitati come impiantisti certificati: è necessario, difatti, superare un esame teorico ed un esame pratico.
In primis, chi dovrà procedere con il montaggio effettuerà un sopralluogo dell’abitazione per capire quanti climatizzatore a pompa di calore saranno necessari per riscaldare tutta la casa e, soprattutto, quali siano gli ambienti più adatti dove andranno installati.
A quel punto, l’impiantista procederà con il montaggio delle due unità: esterna ed interna. La prima rappresenta “il cuore pulsante” dell’apparecchio, dove sono contenuti il motore e le schede, ed è in grado di prelevare l’aria esterna da trasformare in aria calda o fredda. Quella interna è, invece, quella dalla quale fuoriesce l’aria per i nostri ambienti.
Questo, dopo la fine dell’inverno, è il periodo scelto maggiormente per l’installazione di questi impianti per non farsi trovare impreparati, considerato l’imminente arrivo del caldo estivo. Se stiamo pensando di montarne uno nuovo è necessario sapere che esistono degli incentivi statali: l’Ecobonus per il risparmio energetico permette di avere uno sconto del 65% con o senza la ristrutturazione dell’abitazione. L’agevolazione è valida sino al 31 dicembre del 2024
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