[galleria id=”997″]Un coccodrillo e un pescatore di nome Chito giocano insieme. Sono queste le curiose immagini che possiamo guardare con occhio divertito nei confronti di una scena ambientata in mezzo alla natura e che appare piuttosto insolita. Ci troviamo in Costa Rica, dove un pescatore di 53 anni si diletta, mettendo da parte ogni forma di paura, ad esibirsi in compagnia di Pocho, il suo coccodrillo compagno di divertimento. L’animale sta all’erta e accoglie guardingo le “coccole” del pescatore. Comportamento ecocompatibile a “stretto” contatto con la biodiversità animale nel pieno rispetto di essa?
Da un certo punto di vista il tutto si potrebbe interpretare in questo modo, ma non bisogna comunque dimenticare che l’esibizione del pescatore e del coccodrillo è diventata una vera e propria attrazione turistica, che permette di guadagnare qualcosa. Episodi non comuni, nei quali sono coinvolti gli animali, come il caso della volpe che ha sparato al cacciatore in Bielorussia.
Gli animali selvatici come il coccodrillo sono parte integrante di un ecosistema che si regge su equilibri naturali precisi e che costituisce un patrimonio ambientale da sottoporre a tutela. Garantire le adeguate strategie per la conservazione ambientale significa prestare attenzione ad un mondo più vivibile e capace di valorizzare le risorse naturali.
Per conservare la biodiversità è stata elaborata una nuova teoria matematica, ma niente può essere completamente risolutivo, se non si procede all’attuazione di un impegno generale. Il coccodrillo e il pescatore Chito non costituiscono solo un esempio curioso, ma anche la rappresentazione vivace di un’interazione possibile fra l’uomo e la natura in una forma di rispetto reciproco.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…