Cocomero tagliarlo è veramente complicato, ma esiste un metodo infallibile, per fortuna! Scopriamo come metterlo in pratica.
Manca pochissimo al ritorno della nostra amata anguria, protagonista indiscussa delle tavole nel periodo estivo e infondo si sa, non c’è cosa migliore di concludere un pranzo o una cena con una bella fetta di cocomero.
Consumarlo è sempre un piacere, ma tagliarlo un po’ meno. Molti pensano sia una vera impresa ed effettivamente non lo si può negare, ma per fortuna oggi vi sveleremo un metodo super facile e veloce. Inoltre, così facendo si eviteranno gli schizzi che si creano inevitabilmente nel tentativo di tagliare il frutto. Complici di questi veri e propri “disastri” anche la sua forma tonda o ovale ed il peso che può variare.
Questo frutto è proveniente dall’Africa tropicale e appartiene alla famiglia delle Cucurbitaceae. Il suo interno è noto per il rosso esplosivo e per i suoi “infiniti” semi ed è disponibile solo durante i mesi più caldi. L’anguria è ottima da consumare in quei giorni dove il sole picchia forte.
Vi avevamo precedentemente detto che esiste un metodo per tagliare la nostra anguria. Da oggi in poi, mettendolo in pratica, tagliarlo non sarà più una vera “tortura”. Ma cosa ci occorre? Semplice, una superficie piana, un coltello e ovviamente il nostro cocomero. Un trucco che ci consente, dunque, di non acquistare la frutta già tagliata che si trova nei supermercati.
Passiamo ora ai passaggi. Partiamo tagliando il nostro cocomero a metà, ricordando di fare molta attenzione. A questo punto serviamoci di una parte piana, questa dovrà essere molto pulita, perché andremo a posizionare il frutto al contrario (la parte rossa verso il basso).
In seconda battuta, dobbiamo cominciare a tagliare da destra verso sinistra e lasciare qualche centimetro tra un taglio e un altro ed infine, ripetiamo la stessa operazione ma questa volta procedendo dal basso verso l’alto.
Quello che si otterrà saranno delle fette pronte per essere gustate, inoltre saranno tagliate perfettamente. Si tratta di un metodo che facilmente può essere messo in pratica. Da questo momento in poi gli schizzi non saranno più un problema, dunque non resta che prepararci all’arrivo dell’estate e del cocomero sulle nostre tavole.
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…