Colla fatta in casa, come crearla: tutti i passaggi

Il procedimento su come creare facilmente una colla fatta in casa, economica e non tossica, da potere utilizzare in tanti modi differenti.

Colla fatta in casa, sapevate che è veramente molto facile realizzarla? Non ci vorrà alcuno sforzo, al netto dell’impiego di pochi materiali ed ingredienti assai semplici da impiegare e che tra l’altro hanno anche un costo molto esiguo. Trovarli in commercio sarà uno scherzo.

E seguendo il metodo qui riportato, riusciremo a creare una colla fatta in casa del tutto ecologica, assolutamente non tossica rispetto ad analoghi prodotti commerciali. La potremo così impiegare per gli scopi più disparati, tanto per dei lavoretti da realizzare in casa quanto per scopi di diverso ambito.

La creazione della colla fatta in casa unisce genialità alla capacità di sapere fare della sana economia domestica. Per una prassi che ci deve portare ad azzerare gli sprechi ed i consumi ed a ridurre la spesa di tutto ciò che è futile. Ma economia domestica vuol dire anche sapere riciclare quello che si ha nei mobili.

Colla fatta in casa, come fare per crearla

Magari si tratta di roba che altrimenti rischierebbe di andare a male, o della quale ci siamo dimenticati l’esistenza. E di cui ci siamo ricordati solamente andando a controllare se avessimo altro. Fatto sta che creare una colla fatta in casa è un buon esercizio di riciclo.

Avremo bisogno dei seguenti ingredienti:

• quattro tazze di acqua calda;
• due cucchiaini di sale;
• una tazza di amido di mais;
• un cucchiaio di aceto;
• una pentola;
• una frusta;
• un paio di barattoli di vetro con coperchio;

Cominciamo con il versare tutti quanti gli ingredienti all’interno della pentola, che deve essere di grandezza medio-grande, quindi bella capiente. Per farlo ci serviremo della frusta, accendendo intanto il fuoco a modalità bassa. Badiamo bene a procedere con delicatezza e con movimenti leggeri dal basso verso l’alto, in maniera tale da evitare la comparsa di eventuali grumi.

In che modo va conservata

Comportiamoci proprio come se stessimo preparando una crema per la ricetta di un dolce. Proseguiamo in questo modo fino a quanto non raggiungeremo la bollitura. Di norma sono sufficienti cinque minuti o poco più. Avremo ottenuto quello che ci serve quando il composto si mostrerà di una certa consistenza e con una colorazione lucida il giusto.

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Lasciamo che la nostra colla raffreddi ed a quel punto non rimarrà altro da fare che trasferirla all’interno dei barattoli con coperchio a chiusura ermetica. Meglio prendere tutte le precauzioni del caso e scrivere su qualche striscia adesiva che il contenuto all’interno è colla, per evitare che possa essere scambiato dai bambini per qualcosa di commestibile.

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Proprio a questo scopo consigliamo di conservare quanto preparato in un posto che i più piccoli non hanno modo di raggiungere. La colla potrà essere applicata mediante un pennello, già da subito. Infine, per la sua conservazione, le condizioni ideali sono rappresentate da un ripostiglio od una cantina, che sono al riparo da fonti di calore e di luce dirette.