L’uccello comunemente noto come colomba appartiene a una famiglia molto ampia, di cui fanno parte anche i piccioni. Qual è la simbologia ad essa associata.
Quando sentiamo la parola colomba possiamo pensare a diverse cose. Al dolce pasquale, non a caso, all’uccello bianco, o al vezzeggiativo amoroso. In tutti e tre i casi c’è un’origine piuttosto definita e specifica, che ha radici lontane. Quella che chiamiamo colomba no è una specie a sé, più che altro è la versione bianca della stessa famiglia dei piccioni, volatili addomesticati fin dall’antichità che si trovano facilmente nelle aree urbane del continente eurasiatico.
Dunque non esiste un uccello che si chiama colomba. In realtà fa parte della famiglia delle columbidae, che racchiude oltre 300 specie, di cui fanno parte anche i piccioni ed alcuni passeri. La tassonomia ha origini lontane, ma viene aggiornata continuamente. Ciò che rende quella che chiamiamo colomba piuttosto speciale è il suo colore bianco, evocativo di purezza ed innocenza.
La colomba, che quindi si estende anche ai piccioni, si trova praticamente in tutte le parti del mondo, ad eccezione dell’Antartide e delle aree più aride del deserto del Sahara. In ogni zona assume delle caratteristiche differenti. Ad esempio in Australia ha delle dimensioni maggiori, mentre in nord America può arrivare ad essere piccola anche 13 cm. Le colorazioni sono le più disparate, dunque non si deve pensare esclusivamente alla colomba bianca.
Il piumaggio bianco però è quello che fa evocare più dolcezza, e che rende la colomba associabile alla grazia ed alla bellezza femminile. Sin dall’Antico Egitto questo volatile era addomesticato ed utilizzato come messaggero. Grazie alla sua peculiarità di tubare, era considerata simbolo di tenero amore. Non solo in Egitto, ma anche a Roma ed in Grecia, dove la dea Afrodite, nella mitologia romana Venere, considerava la colomba animale sacro.
Se si sfoglia la Bibbia non serve arrivare al nuovo testamento per incontrare la colomba. Già nel vecchio, che poi è stato anche la base della religione ebraica, ci sono diversi riferimenti alla colomba come simbolo di pace. Anche il nome di Giona, il celebre profeta, è associato alla colomba, dato che il suo nome stesso, nella radice ebraica, riporta proprio il nome del bianco uccello.
La religione cattolica con l’avvento del cristianesimo ha rinforzato il ruolo della colomba. Essa incarna addirittura uno dei vertici della trinità, lo Spirito Santo. Secondo il nuovo Testamento, durante il battesimo di Cristo lo Spirito Santo è sceso sotto forma di colomba. E non è un caso se il dolce pasquale per eccellenza, che celebra la resurrezione di Gesù, è stato chiamato colomba.
Brutte notizie per gli amanti dei formaggi. I più acquistati delle feste sono stati richiamati:…
Realizzare il compost sfruttando il residuo umido prodotto in casa è una soluzione ideale per…
Dei nuovi legami tra la "carne finta" e gli stati di depressione sono emersi a…