Il coltan è un minerale composto da columbite e tantalite: usato per molti dispositivi elettronici, la sua estrazione è spesso associata a gravi violazioni dei diritti umani.
Da “Report” a “Nemo – Nessuno Escluso”, sono state tante in questi ultimi anni le trasmissioni televisive che hanno denunciato gravi violazioni dei diritti umani, legate all’estrazione in alcuni Paesi africani di un minerale che si chiama coltan. Quello che avviene attorno all’estrazione e al commercio di questo composto di columbite e tantalite deve per forza portare a una riflessione, ma a quanto pare molto passa sotto silenzio.
Contrazione di columbo-tantalite, questo minerale in Africa, soprattutto nella Repubblica Democratica del Congo e in Ruanda, sebbene i più grossi giacimenti siano altrove, ad esempio in Australia occidentale, Nigeria e soprattutto in Brasile. In quest’ultimo Paese, in particolare, l’estrazione di niobio, derivante dalla columbite-tantalite, è stata nel 2005 di circa 3.000 tonnellate.
Il coltan è il minerale primario di estrazione del tantalio, e per tale ragione costituisce la maggior parte della produzione mondiale di questo metallo, sebbene da tonnellate di niobio si possa poi estrarre molto meno tantalio. Si tratta di una proporzione che ci fa capire come appunto il tantalio non sia molto comune in natura.
Il coltan è un componente essenziale per molti dispositivi elettronici moderni, poiché ha importanti proprietà conduttive e termiche: in sostanza più dispositivi elettronici produciamo, più sarà maggiore la richieste di coltan. Di fatto, questo minerale ha svariati utilizzi in telefoni cellulari, computer, elettronica di consumo, condensatori, e apparecchiature aerospaziali.
In particolare, è il tantalio che viene utilizzato per questo genere di scopi, mentre il niobio lo ritroviamo utilizzato in leghe metalliche con elevato punto di fusione, all’interno dell‘industria metallurgica. Questo consente di aumentare la resistenza alla corrosione in alcuni tipi di acciai inossidabili. Lo utilizziamo poi sia come superconduttore che come semiconduttore.
Come già spiegato, questo minerale è un componente essenziale in dispositivi come videocamere, telefoni cellulari e apparecchi Hi-Tech come la PlayStation, che tutti i nostri figli ormai usano. L’aspetto è nero simile alla sabbia e questo minerale è fondamentale per ottimizzare il consumo di corrente elettrica nei chip di ultima generazione, consentendo un notevole risparmio energetico.
Per renderci conto della sua importanza, vi facciamo un esempio, che è un po’ al limite della leggenda metropolitana: secondo molti addetti ai lavori ed esperti, la crescente domanda di dispositivi elettronici, insieme alle difficoltà nel reperimento del coltan con alto contenuto di tantalite, ha causato problemi di approvvigionamento. Nel 2000, questo sarebbe stato alla base della difficoltà dei gamer di reperire la Playstation 2.
Oggi è la Repubblica Democratica del Congo la principale esportatrice di questa materia prima necessaria per la costruzione di strumenti elettronici e tecnologici: in generale, l’estrazione di coltan è diffusa nell’Africa Centrale, dove si trova anche la più grande discarica hi-tech del mondo. Questo minerale viene estratto sia da adulti che da bambini e lo sfruttamento del lavoro minorile è uno dei drammi legati a questa attività.
La scelta di utilizzare bambini è legata anche alle loro dimensioni: i tunnel da cui si estrae il coltan sono molto stretti e profondi, quindi un bambino riesce a introdursi in maniera più agevole. Il minerale è radioattivo e causa gravi danni alla salute umana: cancro e malattie cardiovascolari sono le principali conseguenze. Vanno poi sottolineate le paghe irrisorie che ricevono coloro che fanno questi lavori.
Non ultimo, con l’estrazione di coltan vengono arricchite soprattutto reti illegali e aziende straniere, che sfruttano la manodopera locale. Il commercio del coltan è spesso nelle mani di vere e proprie bande criminali, che sono pronte all’uso della violenza, uccidendo bambini e stuprando donne, così lo stesso costo di questo minerale negli anni ha subito delle impressionanti variazioni di prezzo.
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