Se avete il pollice verde o volete provare a coltivare in casa i peperoni per non doverli acquistare per forza al supermercato sappiate che si tratta di una coltivazione non difficile e con i nostri consigli scoprirete un metodo di coltivazione che potete anche utilizzare per moltissimi altri ortaggi e piante aromatiche
Probabilmente la pandemia e ora la crisi stanno facendo nascere piccoli orti in casa e sui balconi in tutta Italia. Ma non tutti hanno a disposizione spazio per i vasi e questo non significa rinunciare a provare ad avere verdura fresca in casa.
Esistono infatti nuovi metodi di coltivazione che permettono di ottenere risultati molto soddisfacenti con un utilizzo davvero minimo delle risorse e dello spazio. Se il vostro sogno sono i peperoni freschi e croccanti appena colti, ecco il segreto per la coltura idroponica che potete poi applicare anche a pomodori, insalata e a tutto ciò che volete mettere nel piatto.
Siamo tutti portati a pensare che per ottenere frutta e verdura occorra avere a disposizione un campo o uno spazio abbastanza ampio per posizionare i vasi. Ma la tecnologia e i moderni materiali permettono ora di avere risultati degni di un contadino anche su piccolissimi balconi o anche direttamente dentro casa.
Il tutto grazie alle serre e alla coltivazione idroponica. La coltivazione idroponica permette di risparmiare suolo e risorse, ottimizzando anche l’utilizzo dell’acqua. Come suggerisce il nome, coltivare i peperoni con il sistema idroponico significa che al centro della coltivazione c’è l’acqua. Anzichè piantare i semi o i germogli in terra con la coltura idroponica le piante vengono immerse in una soluzione a base di acqua e sostanze nutritive in cui le radici sono libere di assorbire in modo costante umidità e cibo.
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In commercio, e anche online, potete acquistare kit completi anche di semi per provare la coltura idroponica dei peperoni e magari, una volta compresa la teoria di questo metodo innovativo di coltivazione, provare anche con altre verdure e anche con frutta come lamponi e fragole, che rispondono molto bene all’idroponica. Ricordate, però, che non tutto può essere coltivato con il metodo della coltivazione idroponica. E’ un sistema sconsigliato, per esempio per i tuberi e per tutte quelle colture che sono a crescita lenta.
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