La questione dell’inquinamento non va sottovalutata, infatti l’inquinamento ambientale determina anche danni per i boschi italiani. Poter contare su una soluzione a basso impatto ambientale per il riscaldamento e per una mobilità sostenibile è essenziale. Il progetto elaborato dai ricercatori svizzeri necessita di qualche anno per essere messo a punto in maniera definitiva. Si deve trovare infatti un sistema più efficace per immagazzinare l’energia del sole ricavabile dalle regioni più soleggiate del nostro pianeta e per trasportarla.
Il risultato finale ottenuto è un gas di sintesi, la cui efficacia è destinata ad essere soggetta a miglioramenti. In ogni caso gli esperti contano di riuscire a realizzare entro il 2020 il primo impianto industriale in grado di produrre su larga scala il nuovo carburante solare.
In tema di energia solare si deve andare quindi oltre le previsioni per il 2011. Le prospettive per il futuro in termini di sostenibilità ambientale sono davvero interessanti. Non resta che vedere quali saranno i risultati concreti.
Il drammatico declino della biodiversità al Lago Trasimeno in uno studio di Franco Pedrotti: in…
Quali sono gli esemplari più diffusi e quelli più rari di animali onnivori e quali…
All'interno di un contesto che ricerca il green in misura sempre maggiore, cresce la richiesta…