Gabinetto tra storia e sperimentazione: tutti i passaggi per arrivare a quello definitivo dall’antica Grecia ai giorni nostri.
Sono tanti gli interrogativi che molti si pongono e uno di questi è sicuramente quello che riguarda l’invenzione del WC, nello specifico la domanda è come si andava nell’antichità in bagno? Ovviamente, le varie trasformazioni hanno riguardato anche questo ambito e, nel corso dei secoli, sono state tante le mutazioni.
Uno dei più vecchi era di legno e terracotta ed era dotato di un canale di scolo che giungeva al fiume, ma dobbiamo andare molto indietro e arrivare al 2000 A.c.,: è stato ritrovato nel palazzo di Cnosso.
La storia e le testimonianze
Avete mai sentito parlare dei “vasi da notte”, questi erano utilizzati in Grecia già dal VI secolo A.c. Questi avrebbero dato la possibilità alla civiltà di non recarsi fuori.
Sulla questione legata allo scarico dei rifiuti si potrebbe aprire un vero e proprio dibattito, il motivo? Ciò che ad oggi sembra distante anni luce da noi moltissimi secoli fa era normale! Tutto quanto veniva buttato dalla finestra, dunque, pensiamo al cattivo odore che c’era per le vie, anche fare una passeggiata rappresentava una vera e propria problematica.
Ci penseranno i Romani ad affermarsi, come solo loro hanno saputo fare in altri ambiti. Sono 144i wc trovati, alcuni sono ancora oggi una testimonianza. Ma cosa avevano pensato di costruire? Si trattava di sedute realizzate in pietra.
La svolta
Bisognerà attendere il medioevo per far perdere di vista le vecchia abitudine dei “bagni pubblici”. Largo spazio ai bagni privati. Nel 1596 per la prima volta l’idea di un WC con scarico, questo in quel periodo non ebbe successo. Finalmente, però nel 1700, un uomo di nome Cummings, portò per diversi anni avanti le idee dei secoli scorsi e si arrivò ad avere quello che ancora oggi viene utilizzato.
Si tratta dell’invenzione per eccellenza, si sa quanto sia fondamentale questo oggetto. Ciò che oggi appare scontato ai nostri occhi in realtà ha vissuto cambiamenti e rivoluzione. È il caso di dire che non esiste luogo senza che questo ci sia. Che tu ti trova in una nave in mezzo all’Atlantico o sullo spazio, non si può fare proprio a meno.
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