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Agricoltura e Allevamento

Come coltivare il basilico: fate attenzione ai suoi fiori, un errore comune

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Il segreto per la coltivazione del basilico è legato anche ai suoi fiori: perché dovete stare attenti se escono fuori, tutti i passaggi.

Come coltivare il basilico
Come coltivare il basilico (Ecoo.it)

Come coltivare il basilico? In vaso è l’ideale, anche perché possiamo disporlo direttamente sul balcone ed averlo sempre a disposizione in cucina, considerando che si tratta di una delle erbe aromatiche più utilizzate nei piatti. Coltivare il basilico non è affatto difficile, per cui anche chi non ha il pollice verde può cimentarsi in questa operazione.

Basta procurarsi una bustina di semi, che si trova facilmente anche al supermercato, e un po’ di terriccio adatto. E’ importante scegliere il giusto periodo per la semina, che di solito va da febbraio-marzo a fine maggio. Con un po’ di attenzione possiamo coltivare il nostro basilico nel vaso, per dare un tocco di sapore ai nostri manicaretti.

La semina e il rinvaso

La semina e il rinvaso (Ecoo.it)

Disponiamo dei sassolini sul fondo del vaso. In questo modo eviteremo i ristagni di acqua. Sui sassolini mettiamo il terriccio e poi disponiamo in maniera uniforme i semi sulla superficie, ricoprendoli con uno strato di terra di circa 2 centimetri. Inumidiamo per bene la terra.

Dopo circa 20 giorni, quando le piantine avranno raggiunto un’altezza di circa 10 centimetri, possiamo procedere al rinvaso, in modo da scegliere anche un contenitore più grande. Le piantine vanno estratte delicatamente, lasciando un po’ di terra nelle loro radici. Mettiamone 4 o 5 in ogni contenitore e riempiamo i vasi di terriccio. Lasciamoli al sole, tenendo la terra umida.

La posizione e l’innaffiatura

La posizione e l’innaffiatura (Ecoo.it)

Mettiamo i vasi di basilico in un angolo del balcone che sia abbastanza soleggiato. E’ importante che le piantine riescano a beneficiare della luce, anche se questa non deve essere eccessiva. Se i raggi del sole raggiungono direttamente le foglioline di basilico, esse potranno bruciarsi.

Durante la fase della semina, le piantine hanno bisogno di molta acqua. Nelle altre fasi, man mano che il basilico crescerà, procediamo ad innaffiare con regolarità, facendo in modo che il terriccio rimanga umido. Il momento migliore per bagnare il basilico è la mattina, quando ancora il sole non è molto caldo. Di tanto in tanto è possibile recidere gli apici vegetativi e i fiori, in modo che le piantine possano crescere più rigogliose.

La raccolta del basilico

La raccolta del basilico (Ecoo.it)

Per germogliare, il basilico necessita di poco più di una settimana. La raccolta vera e propria avviene in genere dopo circa un mese dalla semina. E’ consigliabile iniziare a raccogliere le foglie di basilico partendo da quelle più grandi e più vecchie. Tutto ciò, infatti, permette alla pianta di crescere in maniera più folta e più robusta.

In questa fase, dobbiamo anche stare attenti perché il basilico può assumere un colore viola intenso, tendente al nero. Si tratta di un problema non di poco conto, che come abbiamo visto dipende da diversi fattori, e nessuno di questo è da sottovalutare.

Gli usi in cucina e le proprietà

Gli usi in cucina e le proprietà (Ecoo.it)

Gli usi del basilico in cucina sono molti, perché questo condimento si sposa molto bene con un piatto tradizionale della cucina mediterranea, la pasta con il pomodoro. Impossibile dimenticare poi come questo sia l’ingrediente base per il pesto. Inoltre il basilico è un ottimo rimedio naturale, che serve alla cura dei disturbi che interessano soprattutto l’apparato digerente.

E’ utile in caso di coliche e per calmare la nausea. L’olio essenziale serve ad alleviare gli spasmi intestinali e può essere un vero toccasana contro le malattie respiratorie. Infine, aromatizzare l’olio al basilico aggiunge un gusto eccezionale ai vostri piatti.

Cosa sapere sui fiori di basilico

Cosa sapere sui fiori di basilico (Ecoo.it)

Quando il basilico produce fiori bianchi, è consigliabile rimuoverli per garantire una crescita continua delle foglie e mantenerle aromatiche: queste germogliature, difatti, sono parte del ciclo riproduttivo delle piante e la pianta di basilico concentrerà la sua energia nella produzione di semi quando è in fiore, rallentando la crescita delle foglie.

Per favorire la crescita continua e vigorosa delle foglie di basilico, è fondamentale quindi rimuovere qualsiasi germoglio appena si manifesta. Utilizzando forbici o semplicemente le dita, è necessario individuare con attenzione i germogli tra le foglie e staccarli delicatamente dalla base.

Gabriele Mastroleo

Da sempre attento alle tematiche ambientali, collaboro con organizzazioni e associazioni del terzo settore che si occupano sia di questo tema, che di altre importanti tematiche sociali. La mia unica esperienza di politica rappresentativa è stata la candidatura a consigliere comunale con un partito ambientalista.

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