In casa non può mancare assolutamente l’albero di Giada: sia perché si mangia la muffa, sia perché portafortuna. Ecco come coltivarlo
Tra le piante immancabili in appartamento non può assolutamente mancare l’albero di Giada. Una pianta bellissima contraddistinta dal carnose foglie arrotondate verdi brillanti, o meglio di colore giada. Questa, oltre ad essere bellissima, è considerata – soprattutto in Cina – una pianta portafortuna. Questa, infatti, attirerebbe soldi, prosperità ed energia positiva.
Caratteristiche che l’hanno fatta rinominare anche pianta del denaro. In realtà non è l’unica con questa fama visto che ci sono anche l’Edera del Diavolo (Epipremnum aureum), la lunaria annua e la Pilea peperomioides. La coltivazione dell’albero di Giada, il cui nome botanico è Crassula ovata, è davvero facile e permette di averla tranquillamente in salotto.
Come detto l’albero di Giada è perfetta per essere coltivata in casa ma come tutte le piante necessita di alcune requisiti: molta luce e un’esposizione preferibilmente a sud o a ovest. Altra richiesta è di tenerla in casa già all’inizio dell’autunno prima che il clima diventi troppo freddo. Per quanto riguarda l’acqua, questa deve essere data solo quando i primi centimetri di terreno siano davvero asciutti e che in inverno l’albero di Giada richiede pochissima acqua.
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E’ importante assicurarsi che il terreno offra un buon drenaggio. Evitate dunque di utilizzarne uno con la torba o quelli non specifici per le piante. In alternativa si può anche utilizzare uno a base di terra con dell’aggiunta di sabbia. Tutti processi molto facili per il momento che garantiscono ottimi risultati. Ma ora arriva la parte più complessa: i problemi eventuali che la pianta può avere.
Un primo problema sono i bordi rossi sulle foglie. Questi compaiono solo e unicamente quando la pianta è esposta a livelli troppo alti di luce. Se queste invece dovessero apparire gialle, il responsabile è l’eccesso di acqua. Per evitare ciò è consigliato lasciarla al sole subito dopo averla innaffiata così che possa evaporare la parte in eccesso. Le foglie vecchie cadono in maniera naturale, ma se a cadere dovessero anche quelle giovani è un campanello d’allarme sulla salute della pianta. Questa è stressata e dunque deve essere spostata o in un punto di diverso o variata la quantità d’acqua.
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Come molte altre piante, anche l’albero di Giada può essere colpita dalla coccingilia. Per rimuoverla basta utilizzare un panno umido o un batuffolo di cotone bagnato di insetticita a base di acidi grassi o oli vegetali. Se invece le foglie dovessero essere ricoperte da una sottile tela la colpa potrebbe essere degli acari. Il processo per rimuovergli è utilizzare uno spray contenente acidi grassi o oli vegetali.
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