[multipage]
Come coltivare le melanzane nell’orto? Questi ortaggi sono davvero ottimi per un’alimentazione naturale e si prestano alla preparazione di molte ricette. Invece che comprarli, possiamo direttamente coltivarli nell’orto dietro casa, per averli sempre a disposizione per la preparazione di piatti succulenti. Le melanzane prediligono un clima caldo. La temperatura è infatti importante per la crescita delle piante. Scopriamo, attraverso questa guida, come fare per coltivare le melanzane e per riuscire nell’intento di farle crescere in maniera ottimale. Ecco tutti i consigli utili.
[/multipage]
[multipage]
Il terreno
Il terreno per seminare le melanzane deve essere privo di piante infestanti. Deve possedere una giusta consistenza, per ottenere la quale bisogna procedere alla sua lavorazione con un certo anticipo rispetto all’impianto della coltura. Preferibilmente la lavorazione del terreno in maniera preventiva dovrebbe avvenire durante l’autunno precedente. E’ fondamentale provvedere alla fertilizzazione, con l’apporto di sostanze organiche che possano essere utili alla crescita delle piante.
[/multipage]
[multipage]
La semina
Il periodo migliore per la semina delle melanzane è quello compreso tra i mesi di gennaio e febbraio. Nelle zone a clima più rigido si può seminare, invece, nel mese di marzo. Teniamo conto del fatto che la temperatura ideale per la semina si aggira intorno ai 15-17 gradi circa. I semi vanno posti in un semenzaio riscaldato. Quest’ultimo deve essere tenuto al riparo dagli agenti atmosferici. Se si opta per le piantine già pronte, queste vanno disposte su file, a distanza di circa 40-50 centimetri. Il momento giusto per procedere alla piantumazione nell’orto è quello in cui sulle piantine si possono vedere le prime vere foglie e le temperature della notte non scendono sotto i 10 gradi.
10 consigli per il tuo orto
[/multipage]
[multipage]
L’innaffiatura
L’innaffiatura va effettuata principalmente nel momento più fresco della giornata. All’inizio deve essere frequente, 2 o 3 volte alla settimana. E’ importante non bagnare troppo le foglie, in modo da evitare che proliferino i parassiti. Successivamente è sufficiente innaffiare la pianta, quando ci si accorge che il terreno diventa molto asciutto.
[/multipage]
[multipage]
La sarchiatura
Periodicamente il terreno deve essere smosso con una zappa. In questo modo le radici hanno la possibilità di respirare in maniera molto più facile. E’ importante, però, cercare di agire molto delicatamente, per non danneggiarle durante l’operazione. La sarchiatura è anche essenziale perché con essa si possono rimuovere le erbacce.
Scopri anche come coltivare la liquirizia
[/multipage]
[multipage]
La raccolta
La raccolta delle melanzane di solito viene effettuata tra la fine di agosto e la prima metà di settembre. Nello specifico gli ortaggi sono pronti per essere raccolti nel momento in cui la loro buccia perde la sua luminosità e tende a diventare opaca. Non occorre prolungare la permanenza degli ortaggi sulla pianta, perché altrimenti potrebbero perdere la loro qualità e il loro sapore. Le melanzane si raccolgono quando ancora non sono totalmente mature: non dovrebbe esserci la presenza di semi e la polpa dovrebbe risultare soda.
[/multipage]