Orto devastato dagli uccelli? Questa è la guida giusta: con pochi e semplici passaggi potrai capire come costruire uno spaventapasseri ad hoc e salvare tutte le coltivazioni
Non sono affatto rare le lamentele dei coltivatori che trovano il proprio orto distrutto dagli uccelli. Dagli orti più grandi a quelli più piccoli in giardino o balcone, i frutti vengono spesso divorati dai rapaci. Lo stesso vale per i vasi di piante: bersaglio preferito dai piccioni. La soluzione a questo problema è costruire uno spaventapasseri che gli impedisca di avvicinarsi.
Può essere preso quasi come un gioco, addirittura da fare in compagnia dei più piccoli. Ma i risultati che se ne possono trarre saranno tanto una decorazione quanto la salvezza di tutti coloro che possiedono ogni sorta di pianta.
Spaventapasseri per salvare l’orto: ecco come costruirlo
Il metodo più semplice, se ci si accontenta di uno spaventapasseri più rudimentale, è legare due bastoni in modo da formare una croce, poi aggiungere la testa con un pallone, paglia, stoffa, fogli di giornale e decorarlo con quanta più creatività si voglia. Ecco perché è un lavoro perfetto da fare con dei bambini: saranno entusiasti di vestirlo al meglio delle loro capacità.
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Al contrario, se si punta ad uno spaventapasseri più chic per salvaguardare l’estetica dell’orto, del balcone o del giardino, sarà necessario provvedere ad attrezzarsi un po’ meglio. Tra gli “ingredienti” necessari, ci sono:
- Due pezzi di legno: il primo lungo due metri, il secondo un metro e mezzo;
- Paglia;
- Una camicia che non si utilizza più;
- Un paio di guanti;
- Degli stivali;
- Iuta;
- Pennarelli;
- Abiti;
- Fil di ferro;
- Due elastici;
- Del fieno.
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Il procedimento per assemblare il tutto e dar vita allo spaventapasseri è questo:
- Il bastone più lungo va infilato nel terreno, mentre l’altro va legato perpendicolarmente per formare una croce: i due pezzi vanno fermati con il fil di ferro (o dello spago ben stretto);
- Utilizzare il bastone più piccolo come due braccia, infilando la camicia, da riempire con la paglia e abbottonare;
- Vestire lo spaventapasseri con gli altri indumenti che restano;
- Riempire i guanti con il fieno e fissarli al legno con gli elastici;
- Riempire le gambe con altra paglia;
- Cucire il fondo dei pantaloni e legare gli stivali con una corda;
- Per la testa, prendere il sacco di iuta, riempirla con la paglia, sigillarla con delle spille e infilarla nella punta del legno: con i pennarelli si possono disegnare i tratti del viso.
Per dare un tocco finale al look dello spaventapasseri, gli si può far indossare anche un capello. E’ un passatempo da condividere con i propri figli ma è anche un’ottima soluzione per preservare le piantagioni. Per quanto riguarda la versione da balcone: si può provare a costruire un mini-spaventapasseri utilizzando gli abiti dei bambini!