Come curare i bulbi? Tulipano, narciso e molti altri tipi di fiori rappresentano delle piante molto belle da vedere e in grado di rendere ancora più ricco il nostro giardino. Prendersi cura di essi non è affatto molto difficile, infatti bisogna adottare soltanto delle piccole precauzioni ed è sufficiente qualche mossa che gli amanti del giardinaggio sapranno sicuramente mettere in atto. Verifichiamo, attraverso delle semplici regole, se siamo veramente dotati di un pollice verde. Non occorrono operazioni complicate, perché i bulbi richiedono soltanto delle facili attenzioni, a cui tutti possono badare, anche se non sono dei veri esperti. Esaminiamo tutti i trucchi da utilizzare per curare i bulbi.
Come conservarli
Generalmente è raccomandabile piantare i bulbi nella terra, subito dopo averli acquistati. Se questo non fosse possibile, si possono conservare, ma dobbiamo fare in modo che restino in un ambiente fresco oppure sotto uno strato di torba umida. In questo modo possiamo ritardare di qualche tempo il loro interramento. Non appena è possibile, comunque, non trascuriamo di procedere a questa operazione.
L’interramento
Per piantare i bulbi, dobbiamo scavare delle buche che siano almeno il doppio della loro dimensione. Per quanto riguarda, invece, la profondità del terreno e la distanza tra un bulbo e l’altro, si deve specificare che si tratta di condizioni che variano in base alla specie. Ad esempio, i tulipani devono essere piantati a circa 15 centimetri di profondità e a circa 25 centimetri l’uno dall’altro. Prima di procedere all’interramento, dobbiamo avere cura di preparare bene il terreno. Dobbiamo passare la vanga e aggiungere della sabbia, se dovesse risultare troppo compatto. Dopo aver messo il bulbo nella buca, dobbiamo ricoprire tutto e poi annaffiare un po’.
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Quando piantarli e il vaso
I bulbi devono essere piantati di regola nel periodo compreso tra settembre e dicembre e possono essere interrati anche in un vaso. L’importante è che mettiamo in esso del materiale drenante, come l’argilla espansa. Utile è anche mettere un’etichetta, che indichi il nome del fiore, in modo da ricordarci di quale pianta si tratti.
La copertura
E’ importante, specialmente nel corso dell’inverno, proteggere i bulbi interrati dal gelo. A questo scopo si possono effettuare delle coperture con la paglia o le foglie secche. Possiamo utilizzare anche un telo di plastica ben legato al vaso, se abbiamo scelto questo per piantare i bulbi. In questa maniera i bulbi hanno tutto il tempo per fiorire in primavera.
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La concimazione
Molto importante è, comunque, l’opera di concimazione di mantenimento, che può essere attuata tranquillamente con un fertilizzante naturale, in modo da non apportare danni all’ambiente.
L’innaffiatura
Nel frattempo, anche quando non vediamo la piantina, dobbiamo provvedere a mantenere la terra umida. Ecco perché è importante annaffiare frequentemente, ma non in modo eccessivo. Si devono, infatti, evitare i ristagni d’acqua, che farebbero marcire i bulbi.
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La prevenzione delle malattie
Tra le cure che vanno riservate, ci sono quelle rivolte alla prevenzione di alcune malattie. Tra queste la più grave è sicuramente, per esempio, la muffa che colpisce i tulipani e che può portare la pianta alla morte. Anche i funghi possono essere dannosi, se non si interviene tempestivamente. Da stare attenti anche agli insetti, come i millepiedi e gli acari, che possono apportare dei danni.
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