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Come eliminare la puzza di pipì del cane dalla casa

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Cosa ci serve per debellare del tutto la puzza di pipì che a seguito di determinate situazioni potrebbe sorgere nelle nostre abitazioni

Una donna pronta per le pulizie
Una donna pronta per le pulizie (Foto Freepik)

Puzza di pipì, un inconveniente che non succede soltanto nei bagni pubblici ma a volte anche nelle nostre abitazioni. Questo può accadere in base ad una specifica situazione che riguarda la presenza di alcuni “personaggi”. Bambini piccoli in primis, che non hanno ancora la piena coscienza delle loro azioni e di quello che fanno. Oppure animali domestici. I cani ed i gatti, sia quando sono ancora cuccioli che quando sono più grandi, possono espletare i loro bisogni un po’ dovunque in giro per le nostre abitazioni.

I mici poi arrivano dovunque e non è così infrequente vedere come Felix abbia urinato persino sulle sommità di armadi e librerie. Il risultato è il persistere di una puzza di pipì, anche su pavimenti, tappeti, divani, poltrone, letti, tavoli e chi più ne ha più ne metta. Come possiamo fare per eliminare questa insopportabile puzza di pipì?

Puzza di pipì, cosa ci serve per eliminarla

La pulizia di una superfice in corso (Foto Freepik)

Intanto ricordiamo di mantenere la calma con i nostri animaletti e di sgridarli al massimo bonariamente. Poi diamoci subito da fare per bonificare la parte interessata. Asciughiamo tutto quanto con della carta assorbente se il “misfatto” è ancora recente. Quindi agiamo con diversi ingredienti, anche da impiegare in maniera simultanea. Si tratta di:

  • acqua ossigenata;
  • aceto;
  • bicarbonato di sodio;

L’acqua ossigenata va messa in uno spruzzino ed applicata sulla zona, poi vediamo com’è la situazione dopo trenta minuti. Se ci sarà ancora bisogno di farlo, ripetiamo l’operazione ed infine risciacquiamo. Vale tanto per superfici dure come pavimenti e suppellettili che con i tessuti. C’è poi l’aceto, da impiegare sia da solo che proprio in sinergia con l’acqua ossigenata.

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Generalmente ci occorrerà una quantità pari a 150 ml di aceto, dell’acqua ossigenata in quantità di mezzo litro od anche meno, e poi due cucchiai di bicarbonato di sodio. Mescoliamo come si deve ed applichiamo. Poi anche qui ripetiamo tutto per rinforzare le operazioni di pulizia e risciacquiamo al termine. Se poi vogliamo ulteriormente cercare di dare un profumo gradevole, uniamo pure del succo di limone.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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