Alcuni utili consigli su come far capire al cane che ha fatto una cosa sbagliata, e cercare così di comunicargli senza sforzi cosa sia giusto e cosa no nei suoi comportamenti
Come far capire al cane che ha fatto una cosa sbagliata, non tutti ci riescono e ci sono dei padroni che faticano nel cercare di rendere ai propri animali domestici che ci sono alcuni comportamenti ed azioni che non vanno fatti. Un esempio diffuso consiste nel ritrovare lo zerbino di casa a decine di metri di distanza. Fare una sfuriata al proprio quattrozampe non servirà a niente, perché quest’ultimo non si renderà conto di avere compiuto qualcosa che ci infastidisce. Se un cane fa questo è perché è il suo istinto a muoverlo.
Vuoi per gioco, vuoi per una particolare esigenza, come ad esempio rendere più confortevole un posticino ritenuto ideale dove riposarsi, ecco che potrebbe avvenire qualcosa del genere. Ma come far capire al cane che ha fatto una cosa sbagliata? Ovviamente mai e poi mai dovremo essere bruschi. I cani si comportano molto spesso seguendo uno schema di causa ed effetto. Quel che fanno è in tante circostanze una conseguenza, anche di qualcosa che facciamo noi, come ad esempio impartirgli un ordine.
Come far capire al cane che ha fatto una cosa sbagliata, fai così
Per cercare di non fargli fare più i suoi bisogni sul tappeto, in casa od in posti dove non questo non dovrebbe capitare, dovremmo giocare di anticipo. Quando sappiamo che arriva il momento in cui Fido dovrà espletare quelle che sono le sue funzioni corporali, allora dovrebbe essere nostra premura portarlo fuori. Reiterando questa azione di volta in volta, il cane si abituerà ad andare all’esterno, anche da solo. Questa è una tattica che funziona bene nel caso in cui i nostri animali domestici siano ancora dei cuccioli. Mai e poi mai fare ricorso a rimproveri, giornali arrotolati sul muso e percosse, che sono delle reazioni in grado di creare dei traumi nel quattrozampe.
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Oppure, se il cane rosicchia oggetti utili o preziosi, interveniamo subito dirottando questa sua necessità – che sia dettata dalla noia, dal voler giocare o da altro – verso oggetti differenti e magari più predisposti a questo scopo, come palline e giocattoli vari per cani. Mentre, se sarà nostra intenzione non farlo entrare in camera da letto durante il nostro sonno notturno pur avendo la esigenza di dovere tenere la porta aperta, possiamo ovviare alla cosa con una soluzione molto semplice, come ad esempio creare una barriera che ne impedisca il passaggio.