Per creare un ottimo olio da massaggio servono due tipi di oli: gli oli essenziali, di ottima qualità e soprattutto puri, i quali, essendo altamente assorbibili, servono per accelerare l’azione terapeutica delle essenze che vi sono sciolte, e gli oli vegetali, che, invece, rappresentano la base per miscelare quelli puri ed hanno una buona capacità di penetrazione, quindi non ostacolano il cammino degli oli essenziali, dalla pelle fino al sistema circolatorio. La scelta dell’olio vegetale dipende molto dall’odore, che dovrebbe essere quasi inesistente. Tra gli oli più usati ricordiamo quello di avocado, di nocciola, di germe di grano, di mandorle dolci, poi ancora l’olio di semi di girasole, di oliva, di sesamo e di vinaccioli, quest’ultimo particolarmente adatto in quanto leggero e inodore.
Come fare l’olio da massaggio: l’olio alla cannella
Prepariamo per esempio l’ olio alla cannella, tra le spezie una delle più usate ed anche una delle migliori, specifiche soprattutto per ridurre la cellulite. Infatti, i suoi estratti, smuovono i tessuti adiposi, riattivano la circolazione, attivano il metabolismo e riducono gli effetti della cellulite, grazie al calore che sviluppa se sottoposta a sfregamento, provocando una contemporanea azione drenante e rassodante.
Ingredienti:
25 ml Olio di sesamo
25 ml Olio di germe di grano
10 gr Cannella in polvere
Olio essenziali puro ( prendete quello più adatto allo scopo)
Preparazione
Come si può notare, olio vegetale e olio puro sono nella stessa proporzione, quindi unite l’olio di sesamo e l’olio di germe di grano in una ciotola di plastica, aggiungendoci poi la cannella in polvere. Miscelate il tutto accuratamente usando un frullatore, fino ad ottenere una crema densa ed omogenea.
In questo modo, abbiamo creato una sorta di pasta a base di olio e cannella che riesce a riattivare la circolazione, ad asportare lo strato superficiale della pelle, ricca di impurità e di cellule morte, migliorando anche la capacità di assorbirne i principi attivi del prodotto durante l’applicazione stessa.
Per garantire un assorbimento più rapido, unite dell’olio di avocado, nella misura del 5 % della composizione; l’olio di avocado, infatti, penetra più facilmente rispetto a tutti gli altri oli.
Chiudete ermeticamente l’olio alla cannella in un contenitore di vetro ben sterilizzato e riponetelo in un luogo fresco e asciutto, in modo da ottenere, dopo circa 7-10 giorni, un distillato ideale per massaggiare il vostro corpo. Ora, potete aggiungere l’elemento terapeutico, cioè l’olio essenziale, come per esempio alla menta o al gelsomino per renderlo profumato, oppure come in questo caso, l’olio essenziale di cannella per renderlo ancora più attivo.
Il consiglio è quello di non preparare mai un olio da massaggio in quantità superiore ai 50-100 ml o meglio in quantità superiore che pensate di consumare in due mesi: gli oli vegetali infatti, che in genere da soli si mantengono abbastanza bene, irrancidiscono invece, quando vengono uniti agli oli essenziali.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…