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Come si gestisce l’eccessivo calore nel mondo a causa del climate change

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Contro il calore soffocante provocato dal climate change non bastano le normative apposite. Ci vogliono anche ingegno ed inventiva. I metodi migliori.

Climate change, o cambiamento climatico, una delle più grosse problematiche del nuovo millennio. È notizia di qualche giorno fa che il 2023 è entrato dritto filato al terzo posto nella classifica degli anni più caldi di sempre dal 1800 in poi, per quanto riguarda l’Italia. Ma questa cosa si può interpretare più o meno allo stesso modo anche per quanto riguarda il resto del mondo, con il 2023 che rientra nella top ten globale in questo senso. In relazione al nostro Paese, l’anno in corso ha mostrato delle temperature superiori di o,67° rispetto a quelle che sono le medie stagionali consuete. Tale dato è stato comunicato dalla Coldiretti.

Climate change e sistemi geniali per fermare il caldo
Un percorso pedonale con piante rinfrescanti (Foto da Canva) – Ecoo.it

E tutto questo nonostante gli eventi metereologici estremi, che hanno visto il verificarsi di nubifragi e trombe d’aria, oltre che di svariate grandinate nel cuore dell’estate. Per dei fenomeni inattesi e che si possono spiegare solamente con il climate change. Tutto questo ha portato devastazione ed alluvioni, con danni per milioni e milioni di euro e con anche diverse vittime. E sempre per quanto riguarda l’Italia, la classifica degli anni più caldi vede il seguente ordine. Nella top ten i primi sette posti sono occupati da anni che partono dal 2014 in poi:

  • 2022;
  • 2018:
  • 2023;
  • 2015;
  • 2014;
  • 2019;
  • 2020.

Climate change, i modi virtuosi per contrastare il caldo

Piante su palazzi a Singapore (Foto da screenshot TikTok) – Ecoo.it

Contro il climate change ed i suo effetti sono entrate in vigore o stanno per farlo diverse normative apposite. Nel mondo a muoversi meglio di tutti, per cercare di invertire un trend fortemente negativo e che risulterà senz’altro nocivo per l’umanità e per tutta la flora e la fauna del pianeta negli immediati decenni, è l’Unione Europea. La stessa ha emanato una regola che dal 2030 in poi prevede l’installazione di impianti fotovoltaici su tutti gli edifici allora presenti, sia vecchi che nuovi. Inoltre nei prossimi anni avrà luogo anche la cessazione della produzione dei veicoli a combustibile fossile, in favore di quelli ad energia elettrica.

Esistono però anche altri metodi per contrastare il caso. Basti pensare alle diverse trovate messe in atto in alcune città del mondo. A Medellin, in Colombia, sono state ideate delle piste ciclabili e dei percorsi pedonali che presentano larghi tratti di ombra forniti da piante esotiche locali, palme, bambù e quant’altro. Questo è un ottimo modo per contrastare il caldo e dare spazio anche alla fondamentale presenza delle piante. Il climate change espone tutti noi ad un caldo soffocante superiore ai valori normali.

Le trovate geniali in tutto il mondo

Le finestre parasole sulle torri ad Abu Dhabi (Foto da screenshot TikTok) – Ecoo.it

Per contrastare questa situazione, a Parigi hanno pensato bene di dipingere i tetti e le pareti degli edifici esterni di bianco. Che è la tonalità cromatica che più in assoluto assorbe la minore percentuale di calore. Una cosa che aiuta a tenere freschi gli ambienti interni. La stessa cosa avviene con le finestre intelligenti installate sulle gigantesche Etihad Towers. Questo è il complesso di cinque torri che sorge ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti. Queste finestre hanno una elegantissima forma di stelle sono impiantate all’esterno sulle vetrate preesistenti, e si aprono e si chiudono a seconda della posizione del Sole in cielo.

In tal modo questo sistema riesce a fornire quanta più ombra possibile all’interno. Ed a preservare il fresco, riducendo il più possibile il ricorso ai condizionatori. A Singapore invece larghissimi tratti dei 700 chilometri quadrati che costituiscono il territorio nazionale offrono dei giardini sospesi realizzati sia sulle pareti che su terrazze e balconate degli edifici. Anche questo metodo è utile per ridurre gli effetti del climate change e per fornire sollievo dalla canicola eccessiva.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.

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