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Come insegnare al cucciolo a fare i bisogni fuori casa in poco tempo

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Una guida utile per coloro che vogliono insegnare al cucciolo di cane a fare pipì e i suoi bisogni fuori casa in breve tempo.

Come insegnare al cucciolo a fare pipì fuori casa
Come insegnare al cucciolo di cane a fare pipì fuori casa – ecoo.it

Nessuno ama tornare a casa e vedere che il cucciolo ha fatto la pipì sul pavimento. Fortunatamente i nostri amici a quattro zampe sono intelligenti e capiscono subito, se gli viene insegnato prontamente, che devono trattenere i bisogni fino al momento del giretto quotidiano. Qui trovate alcuni consigli per insegnare le buone maniere al vostro pelosotto.

Guida prativa per insegnare al cucciolo a fare pipì fuori casa

Chi decide di portare in casa un cucciolo di cane ha un solo pensiero in mente: insegnargli il prima possibile come si fa a fare i bisogni fuori dalle mura domestiche.

In genere ogni pet riconosce ben presto la casa come la sua “tana” ed è portato naturalmente a non sporcarla. Tuttavia è bene seguire una certa routine. E insegnargli prontamente che è bene recarsi fuori per fare la pipì vi permetterà di vivere più serenamente.

Come abituare il cucciolo a fare la pipì fuori casa

Cucciolo fuori per fare pipì – ecoo.it

Prima di tutto per abituare il cucciolo a fare la pipì fuori casa occorre essere coerenti e tenere una certa routine quotidiana in modo che memorizzi subito qual è il comportamento più adeguato da tenere. In seguito sarà tutto molto naturale e sarà lui stesso a farvi capire che ha bisogno di uscire.

A tal proposito, in via generale, vi suggeriamo di dare un’occhiata al nostro approfondimento su come educare i cuccioli di cane, potrete scoprire tutto quello che c’è da sapere su questo argomento, soprattutto se è la prima volta che avete a che fare con dei pet.

Non pensiate che si possa fare tutto in un giorno. Ci vorranno almeno un paio di settimane affinché il cucciolo impari la routine.

Quante volte uscire con il cucciolo per fargli fare la pipì?

Portatelo spesso fuori, appena si sveglia e dopo che ha fatto la pappa, e anche ogni ora nell’arco della giornata.

Stabilite un luogo e portatelo sempre nello stesso posto, pronunciando una parola a cui lui possa associare il fatto di uscire a fare la pipì.

Non abbiate fretta e dategli tutto il tempo di cui ha bisogno. Appena fa i suoi bisogni ricompensatelo e fategli le coccole. Lodatelo tanto, così capirà che sta facendo bene.

Quando il cane si abitua a fare i bisogni fuori

Insegnare al cucciolo di cane a fare pipì fuori – ecoo.it

Se vi state chiedendo quando il cane si abitua a fare i bisogni fuori casa bisogna fare una premessa. Il cane riesce a trattenere lo stimolo di liberare la vescica intorno ai cinque mesi.

Per cui se avete a che fare con un cucciolo più piccolo dovete essere pazienti e capire che non è cattivo o stupido, ma che semplicemente non è ancora capace di gestire la minzione.

Nel caso in cui abbiate preso un cane adulto, o volete adottare un cane salvandolo dal canile e non sapete se è già abituato a farla fuori, potete sempre insegnarglielo voi. Anche in questo caso dovete essere pazienti, intercettare il suo disagio per riconoscere che ha bisogno di fare la pipì e portarlo immediatamente fuori.

Subito dopo compensatelo con tante coccole e qualche croccantino, in questo modo assocerà delle belle sensazioni al fatto di non aver sporcato in casa.

Come capire che il cucciolo ha bisogno di andare fuori per fare i bisogni

Cucciolo fa pipì in casa : ecco come capire che ha bisogno di andare fuori – ecoo.it

Non importa se avete in casa un cane piccolo o grande (a proposito, qui trovate tutte le info per misurare la taglia del cane e controllare se sta crescendo bene).

In genere potete accorgervi che il cane deve fare i suoi bisogni perché diventa irrequieto, annusa il pavimento o gira su sé stesso nel tentativo di accovacciarsi.

Poi quando sarà più adulto troverà il modo di farvelo capire con più certezza, punterà la porta, emetterà dei suoni e tenterà in tutti i modi di attirare la vostra attenzione.

Kati Irrente

Giornalista per vocazione, scrivo per il web dal 2008. Mi occupo di cronaca italiana ed estera, politica e costume. Naturopata appassionata del vivere green e della buona cucina, divido il tempo libero tra musica, cinema e fumetti d'autore.

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