Come lavare il cavolfiore per eliminare i parassiti invisibili

Esiste un metodo ben specifico su come lavare il cavolfiore e pulirlo al 100% eliminando qualsiasi eventuale presenza nociva al suo interno. Dovresti fare sempre così

Una persona regge un cavolfiore
Una persona regge un cavolfiore (Foto Freepik)

Come lavare il cavolfiore? Pensate che basti una semplice passata sotto l’acqua corrente fredda? Ebbene, vi sbagliate. Non è così e questo procedimento non andrebbe compiuto con sufficienza, pena il sorgere di possibili complicazioni per la salute. Sapere come lavare il cavolfiore può veramente fare la differenza, dal momento che questo alimento naturale, molto apprezzato per le sue proprietà nutritive ed anche per il sapore che sa dare a diverse ricette, può essere infestato dai parassiti.

Una cosa che può succedere con qualsiasi altro prodotto della terra e cibo in generale. Mettere in pratica le dovute pratiche sul come lavare il cavolfiore quindi ci consentirà di stare al riparo, contro i parassiti che sono di piccolissime dimensioni e quindi molto difficile da notare ma anche contro la possibile presenza di vermi e di anellidi vari. Sciacquare questa coltivazione come si deve è indispensabile anche per non ritrovarsi di fronte a delle possibili, spiacevoli sorprese in fase di cottura o peggio ancora a tavola.

Come lavare il cavolfiore, la procedura corretta da seguire

Un cavolfiore appena colto
Un cavolfiore appena colto (Foto Freepik)

E quindi, in che modo va lavato un cavolfiore? Dobbiamo sempre prima rimuovere la parte del fusto e le foglie esterne, che sono le sue componenti costituenti più dure. Quindi affettiamo il cavolfiore in due metà uguali e da qui riduciamolo ulteriormente in pezzi più piccoli. Così facendo sarà più facile individuare ed eliminare eventuali parti malate o non commestibili, oltre che potere lavare anche le aree di questo ortaggio che di solito sarebbero più complicate da raggiungere quando intero.

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Poniamo tutto quanto all’interno di un recipiente con all’interno tre o quattro tazze di acqua ed una piena di aceto. Oppure con un paio di litri di acqua ed un cucchiaino pieno di sale. Quindi lasciamo così per una ventina di minuti e per finire sciacquiamo il cavolfiore a pezzi sotto l’acqua corrente fredda. Meglio se con uno spazzolino od una spazzola. Asciughiamo tutto quanto subito con un panno asciutto e pulito, tamponando le superfici del cavolfiore con delicatezza, quindi saremo pronto per cucinarlo come meglio preferiamo. Infatti lo avremo pulito alla perfezione con questa procedura, rendendolo perfettamente sicuro.

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