Come montare una tenda da campeggio: guida e consigli

Una guida rapida e completa su come montare in poco tempo una tenda da campeggio: segui insieme a noi tutti i passaggi.

• Come si fa a montare una tenda da campeggio
• Consigli utili per il montaggio della tenda: ma quanto ci vuole?
• Come scegliere la tenda da campeggio

Dormire in tenda, a stretto contatto con la natura, è un’esperienza da non perdere. Un campeggio in tenda significa avventura, tuttavia è importante non farla diventare una disavventura. Per questo motivo è essenziale programmare il viaggio, scegliere la meta, portare la giusta attrezzatura, ma soprattutto, non farsi trovare impreparati nel momento cruciale: quello di montare la tenda.

Come si fa a montare una tenda da campeggio

Le tende “tradizionali” sono ancora molto diffuse, soprattutto tra quelle più grandi e accessoriate. Ecco quindi la nostra guida per montare una tenda da campeggio senza problemi. Ci sono una lista di passaggi fondamentali da seguire per montare una tenda:

• Organizzazione degli attrezzi: Verificare di avere tutti i pezzi necessari per montare la tenda, compreso un telo robusto ed impermeabile da utilizzare come base (se non incluso, va assolutamente acquistato separatamente), telo interno, telo esterno, picchetti, corde e bacchette/pali per la struttura.
• Scelta del luogo: Scegliere un terreno il più possibile asciutto e uniforme, privo di sassi o rami che potrebbero complicare le operazioni di montaggio. Optare per un terreno leggermente in pendenza per favorire il deflusso dell’acqua piovana e lontano dagli alberi per evitare danni alla tenda con la loro resina.
• Montaggio della base e del telo interno: Stendere il telo impermeabile che fungerà da base per la tenda, leggermente più piccolo della base stessa per evitare accumuli di acqua. Poi, posizionare il telo interno sulla base.
• Costruzione della struttura centrale: Unire le bacchette per formare la struttura centrale, inserirle nelle asole partendo da un angolo e finendo nell’angolo opposto, quindi fissarle agli occhielli. Infine, legare l’incrocio tra le due bacchette per maggiore stabilità.
• Fissaggio del telo esterno: Stendere il telo esterno sopra quello interno, allineando le aperture e piantando i picchetti ai quattro angoli, seguiti da quelli intermedi e dai tiranti per garantire maggiore stabilità in condizioni meteo avverse.

Consigli utili per il montaggio della tenda: ma quanto ci vuole?

Se volete guadagnare tempo nelle operazioni di montaggio di una tenda, arrivate al campeggio al mattino per avere il tempo di montare la tenda senza fretta, evitando problemi legati all’arrivo della notte. Posizionare l’entrata lontano da strade polverose e scavare un piccolo fossato intorno alla tenda in caso di pioggia per raccogliere l’acqua piovana. Infine, evitare di riporre la tenda bagnata o umida nella sacca per evitare danni irreparabili.

Un campeggiatore esperto, in una manciata di minuti, sa montare una tenda e fissarla, se siete alla prima esperienza non disperate: sbagliando si impara ancora più velocemente e comunque ormai ve ne sono di ogni tipo, che si montano davvero in un battibaleno. È vero che, al giorno d’oggi, esistono anche tende che si montano da sole (anche se poi smontarle è tutta un’altra storia).

Dopo aver imparato come montare una tenda, la scelta migliore è trovare quella adatta alle proprie esigenze. Le tende sono disponibili in vari negozi specializzati e online, con diverse opzioni da considerare.

Come scegliere la tenda da campeggio

La scelta della tenda da campeggio dipende dunque dalle proprie esigenze e preferenze: esistono diversi modelli, tra cui la tenda canadese, igloo, a casetta e a tunnel, ciascuna con caratteristiche uniche di spazio e praticità. Le tende possono essere classificate anche in base alla composizione: tende in monotelo o a doppio telo, adatte rispettivamente per l’estate o per zone con piogge frequenti e temperature basse.

Per i principianti, è consigliabile optare per modelli facili da montare. Esistono anche tende con veranda per chi necessita di più spazio. Oltre alla forma, i materiali sono importanti: i tessuti esterni ed interni sono spesso in poliestere rivestito per proteggere da acqua e fuoco, mentre l’uso di materiali di alta qualità come l’alluminio può offrire maggiore isolamento termico.

Il pavimento solitamente è in polietilene o nylon, con varie opzioni di resistenza. È essenziale in ultimo che le cuciture siano robuste per evitare l’infiltrazione dell’acqua. Scegliete sempre un negozio specializzato e non fate scelte improvvisate.