Avete voglia di cimentarvi nella coltivazione di ananas in casa? Allora date un’occhiata a questi consigli utili per riuscire in questa impresa.
Di solito uno dei frutti preferiti da mangiare in estate è sicuramente l’ananas con la sua polpa e la sua freschezza. Ma vi siete mai chiesti se sia facile coltivarla in casa? All’interno dell’ananas, difficilmente si trovano i semi ma, se succede, è possibile utilizzarli per dare vita ad una nuova pianta. Curiosi di conoscere quali sono i passaggi da fare per riuscire nell’impresa con successo?
Come per tutte le cose, ciò che serve di più è avere pazienza. Soltanto così, sarà possibile avere un ottimo risultanto. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo a scoprire più nel dettaglio quali sono i metodi più efficaci per ricavare una pianta di ananas in modo semplice, seguendo alcuni passaggi. Tutto quello che c’è da sapere per non far un buco nell’acqua e non portare a casa nessun risultato.
Una volta presi i semi di ananas, non bisogna fare altro che inserirli in un vaso con il terreno. Una volta adagiati al centro, non bisogna fare altro che coprirli con il resto del terreno e innaffiare. Nel giro di qualche settimana, la vostra piantina di ananas dovrebbe prendere sempre più forma.
Ma come fare se non si hanno a disposizione i semi? La prima cosa da fare è procurarvi un vaso abbastanza capiente perché l’ananas si sviluppa in modo da occupare tutto lo spazio circostante. La nostra pianta di ananas nascendere deve stare in una posizione con una luce abbondante, senza raggi solari diretti.
La temperatura deve essere sempre superiore ai 15 °C. Proprio per questo motivo il posto migliore per coltivare l’ananas è all’interno dell’abitazione oppure in un terrazzo un balcone riparato dalle gelate invernali. Fatte tutte queste precisazioni, tagliate il ciuffo dell’ananas alla base, avendo cura di recidere in maniera netta anche un po di polpa alla base del ciuffo.
Scegliere sempre ananas con delle foglie forti e verdi, in modo che possa crescere senza problemi. Una volta tagliato il ciuffo, bisogna andare ad eliminare la polpa alla base, in modo tale da andare ad isolare i filamenti che sono la parte dove si andrà a formare l’apparato radicale. A questo punto, trasferite il tutto in un recipiente con dell’acqua.
Dovrete lasciare la vostra ananas in immersione nell’acqua per un tempo indeterminato fino alla comparsa del primo apparato radicale e delle prime radici. Una volta che le radici saranno formate, potete trapiantare il tutto in un vaso a circa 10 cm di profondità con un terreno abbastanza soffice. Le innaffiature, soprattutto nel periodo estivo, devono essere sempre costanti in modo da avere il terreno sempre umido. Di solito una pianta di ananas dà alla luce il suo frutto in 18 mesi.
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