Se alcune piante possono tranquillamente rimanere fuori, ve ne sono alcune da proteggere in inverno: come prendersi cura delle piante in serra.
Alcune piante sono resistenti al caldo e al freddo, perciò si possono tenere all’aperto per tutto l’anno, senza problemi. Ma ve ne sono alcune che, invece, temono fortemente le gelate, e perciò, durante i mesi invernali, devono esser protette. Anche quando queste sono coltivate in serra, necessitano di determinate cure, sia in serra fredda che in serra riscaldata.
Le piante non rustiche, che sono le più fragili, si possono suddividere in tre grandi categorie: le tropicale, le cactacee e le mediteranee. Le tropicali, come l’ibisco, la bouganville o le orchidee, ovviamente, soffrono il freddo, essendo piante originarie di posti con clima mite, umido e caldo. Queste temono temperature rigide, inferiori ai 10 gradi, perciò, dal mese di ottobre bisogna fare attenzione. Si coltivano in serra riscaldata.
Le cactacee, invece, sono le piante succulente, originarie di luoghi desertici, siccitosi e molto caldi. Queste temono le piogge, l’abbondanza di acqua e di neve tipica dei mesi autunnali e invernali, e ovviamente il freddo e le basse temperature. Si possono lasciare in una serra non riscaldata. Le piante mediterranee presentano una vastissima gamma di specie.
Dipende dalla zona in cui si vive, ma di solito si coltivano in serra da metà autunno, a una temperatura fredda di circa 5 gradi. Gli agrumi, l’oleandro, la mimosa, la strelitzia, sono solo alcuni esempi. Ma come si sistemano le piante in serra? Nella serra si devono mettere solo le piante sane, poiché, in ambiente ristretto, qualsiasi malattia potrebbe propagarsi velocemente, creando un danno enorme.
Piante sane e prive di parassiti, magari trattate anche con insetticidi biologici, si possono mettere in serra, lasciando comunque ad ognuna il proprio spazio, per consentire una buona circolazione dell’aria. Non si appoggiano mai le piante contro le pareti, di qualsiasi superficie, poiché le superfici congelano con il freddo e si surriscaldano con il sole, quindi possono provocare danni alle foglie.
In serra, le piante devono essere continuamente controllare, per evitare la diffusione di infestazioni o malattie. Perciò, è sempre opportuno praticare piccole potature, recidere rami e foglie secche, e parti ammuffite. Se la temperatura è estremamente fredda, meglio proteggere i vegetali con appositi teli isolanti, meglio se naturali, come paglia o fibre naturali, per permettere comunque il passaggio dell’aria.
Durante l’inverno, non bisogna concimare le piante, mentre le irrigazioni devono essere minime. Solo gli agrumi non sono a riposo, quindi per loro le annaffiature devono essere regolari, mentre le cactacee devono restare asciutte. La ventilazione, all’interno di una serra, è fondamentale, specie in inverno, quando l’umidità interna è maggiore rispetto a quella esterna. Meglio ventilare quando le giornate lo permettono, e nelle ore più calde della giornata. Le piante si tolgono dalla serra non appena termina la stagione delle gelate, quindi in primavera.
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