Lavare e pulire i pavimenti è un’operazione molto lunga e noiosa. Inoltre questa può stressare molto la schiena. Ecco come bisogna fare
Ogni giorno la casa va pulita e riassetta. Ci sono compiti da svolgere per tenerla in ordine. Dal cambio di lenzuola e di asciugamani, passando per lo stiraggio dei vestiti. Senza dimenticare poi il lavaggio di bagno, cucina, stoviglie e, soprattutto, dei pavimenti. Quest’ultima è, senza dubbio, una delle faccende fondamentali per avere una casa linda e pinta.
Non a casa il pavimento raccoglie molta polvere e i tanti germi che portiamo da dentro casa con le scarpe. Ma inutile negare che è una delle cose più lunghe e noiose da fare. Senza poi dimenticare dei tantissimi dolori alla schiena che ne derivano dalla pulizia dei pavimenti. Ma con pochi piccoli consigli si eviteranno di commettere alcuni errori che si riflettono sulla nostra salute.
Pulire i pavimenti senza avere i dolori alla schiena
I dolori alla schiena ci portano a riassettare casa e a pulire i pavimenti in maniera frettolosa peggiorando, spesse volte, la nostra salute. Infatti per velocizzare questa operazione si tende ad assumere delle posizioni completamente errate che poi scatena una serie di dolori proprio sulla nostra schiena.
Leggi anche: Vaso Wc classico o sospeso: cosa sapere prima di scegliere
Il primo errore riguarda soprattutto il momento in cui viene strizzato lo straccio nel secchio. Quando compiamo questo gesto, normalmente si portano le braccia verso il basso, portando il busto in avanti lasciando, poi, le gambe dritte. Si tratta infatti di grandissimo errore che può causare moltissimi dolori. Infatti è fondamentale, nello strizzare lo straccio, piegare le ginocchia tenendo poi la schiena dritta.
Leggi anche: Forno incrostato: non col bicarbonato ma con questo risolvi
Dopo aver fatto uscire l’acqua dello strofinaccio, questo poi verrà messo a terra e utilizzato con lo spazzolone per strofinarlo sul pavimento. Quando viene compiuto questo movimento è importante e fondamentale non mantenere la schiena rigida. Non a caso uno dei maggiori errori è quello di muovere, con le gambe ferme e rigide, solo il busto. Il movimento corretto, invece, prevede, muovere gambe e piedi in maniera armonica tenendole piegate così da facilitare il nostro allungamento. Quando poi si flettono le gambe la schiena deve essere mantenuta dritta evitando così di sovraccaricarla.