I fondi del caffè si possono riutilizzare davvero in tantissimi modi, ma non tutti sanno realmente quali siano: li scopriamo insieme.
Ci sono tanti possibili usi alternativi del caffè, che possiamo mettere in pratica con la bevanda, con i chicchi o con ciò che rimane dopo la preparazione. Avevate mai pensato di poter impiegare questi avanzi per delle azioni creative e originali?
Con questa sostanza si può fare veramente di tutto e in questo modo riusciremo anche ad evitare di aumentare la produzione di rifiuti, dimostrando il nostro pieno rispetto nei confronti dell’ambiente. Vediamo quindi alcune idee, per la casa in cui viviamo o per la cura del nostro corpo.
I fondi di caffè rappresentano una risorsa spesso sottovalutata e sprecata e non andrebbero mai buttati, anzi gli usi alternativi che possiamo farne sono innumerevoli, sia all’interno che all’esterno delle nostre mura domestiche.
Quelli che riteniamo avanzi, insomma, sono in realtà ricchi di molte proprietà benefiche e il loro riutilizzo può essere sia ecologico che creativo.
Ciò che resta sul fondo della tazzina può essere utilizzato per una più agevole pulizia del caminetto. Basta cospargerlo sulla cenere, in modo che essa non si sollevi nel momento in cui andremo a raccoglierla utilizzando l’aspirapolvere o una paletta.
In questo modo risulterà più semplice impedire che la sporcizia si depositi fuori dalla struttura per il riscaldamento domestico, invadendo altri punti della stanza.
Uno dei fastidi più grandi in casa può essere quello causato dalle formiche. L’odore forte dell’espresso rimasto dovrebbe scoraggiarle a rimanere all’interno delle mura domestiche, soprattutto se abbiamo cura di porre il tutto nelle vicinanze del formicaio.
Insomma, i fondi di caffè sono dei veri e propri repellenti naturali, rappresentando un metodo semplice e veloce per rimediare ad un irritante problema come quello dell’invasione delle formiche. Possiamo utilizzarli in giardino nei vasi delle nostre piante, ma anche nei punti “strategici” delle nostre case.
Tavoli, letti, sedie e armadi potrebbero essere soggetti a graffi, in particolare se si tratta di mobili in legno scuro. In questo caso, bisogna utilizzare la variante solubile del ricavato dalla famosa pianta tropicale. Immergete una pezza o anche un piccolo pennello in una tazza e utilizzate il liquido come colorante naturale. Basterà passarlo più volte sulla parte interessata dall’abrasione, per favorire l’assorbimento del colore.
Diluite ciò che rimane nella caffettiera, dopo aver fatto raffreddare, con un po’ di acqua. Aiutandovi con un contenitore, spruzzate sul capo la soluzione ottenuta, prima di lavare. Attendete circa 20 minuti e successivamente fate lo shampoo. I vostri capelli otterranno degli splendidi riflessi luminosi. Se volete che l’esito rimanga costante nel tempo, potete ripetere tutto per diverse settimane, una volta ogni sette giorni.
Le sostanze nutritive di cui sono ricchi i residui in questione sono perfette anche come fertilizzanti naturali per il giardino. Basta cospargerne un po’ nelle vicinanze delle radici, per dare nuova vita alle nostre coltivazioni e per favorirne la crescita.
Il terriccio risulterà arricchito dal nitrogeno, anche se decidiamo di effettuare un travaso. Questa regola vale soprattutto se abbiamo la necessità di creare un terreno abbastanza acido per le nostre piante. Inoltre i gatti non sopportano l’essenza acre, per questo rimarranno lontani dai vasi.
Se siete alla ricerca di un buon deodorante per l’automobile, non trascurate l’effetto che può dare questo aroma. Basta avere a disposizione un sacchetto di piccole dimensioni, all’interno del quale versare i grani ridotti in polvere. Ma fate tutto questo solo se non vi disturba il profumo, che potrebbe risultare un po’ aggressivo.
Chiaramente l’utilizzo del caffè come deodorante va bene non solo per la nostra auto: gli odori sgradevoli che si accumulano in ambienti come il frigorifero o i cassonetti dell’immondizia – grazie ai fondi e agli avanzi – verranno praticamente azzerati.
Questo forse non lo sanno in molti, ma i fondi del caffè possono essere riutilizzati come detergente naturale, combinandoli col dentifricio: sono ottimi per pulire varie superfici in casa. Come è possibile, vi starete chiedendo? Secondo i classici rimedi della nonna, l’azione abrasiva combinata di questi due prodotti dona alla casa dei risultati sorprendenti.
Una volta creata la miscela di caffè e dentifricio, la si può inserire in un contenitore spray vuoto, anche questo chiaramente riciclato, e la usiamo per pulire lavandini, sanitari, box doccia e altre superfici. Non crederete mai agli effetti che ha su ruggine e calcare.
Molti proprietari di gatti, inoltre, hanno il problema di piante danneggiate o oggetti masticati dai loro animali domestici. Tanti si trovano a fare i conti anche con l’impossibilità di usare un gran numero di prodotti che possono risultare nocivi per la salute dei nostri amici felini.
Non tutti sanno che i gatti non sopportano l’odore del caffè esausto, quindi spargere i fondi di caffè ai piedi di un mobile piuttosto che all’interno delle nostre piante tiene lontani i felini da questi e al contempo non facciamo male alla salute dei nostri animali.
Un ultimo uso innovativo e recente riguarda l’utilizzo dei fondi di caffè per la stampa 3D di vari oggetti, offrendo una soluzione per ridurre l’uso della plastica e aumentare il riciclaggio. Si può creare infatti una pasta ecologica miscelando gli scarti con acqua e ingredienti naturali.
Incredibile e sorprendente la quantità di oggetti che potranno prendere forma: gioielli, vasi e persino tazzine da caffè molto resistenti. Si tratta di un primo passo verso l’uso di materiali green e da riciclo nella stampa 3D.
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