Come scoprire l’Italia a piedi: i percorsi meravigliosi che la penisola offre

Le proposte più suggestive su come scoprire l’Italia a piedi, per vivere una esperienza unica nella vita tra le bellezze naturali dell’Italia, in percorsi vecchi anche di secoli.

Come scoprire l’Italia a piedi? Seguendo uno dei diversi percorsi che esistono nel nostro Paese, e che vedono anche degli appositi itinerari perfettamente organizzati. Sarà possibile viaggiare in gruppo in tutta sicurezza ed ammirare il panorama magnifico che la natura ha donato al nostro Paese. In tutte le stagioni sono previsti questi percorsi che tra l’altro hanno anche lo scopo di ricordarci come sia molto più bello spostarsi a piedi. Almeno per i piccoli tratti sarebbe bene rinunciare alle auto ed alle moto per spostarsi.

Ovviamente il come scoprire l’Italia a piedi non è la stessa cosa. In questo caso si tratta di una vera esperienza, che ci renderà più ricchi spiritualmente e che ci farà sentire in tutto e per tutto delle persone migliori. Saremo portati anche ad interagire ed a collaborare con altre persone che magari non abbiamo mai incontrato. Sorgeranno nuovi legami ed apprenderemo tante cose. I posti da visitare spostandoci rigorosamente sulle nostre gambe non mancano.

Come scoprire l’Italia a piedi, i tanti cammini in cui cimentarsi

Il percorso della via Francigena va ben oltre l’Italia, che ne è interessata dalle Alpi fino alla Puglia. Comprende infatti anche vasti tratti in Gran Bretagna, Francia e Svizzera e ripropone il tragitto fatto dai pellegrini per imbarcarsi in pellegrinaggio in Terra Santa nel Medioevo. Nel nostro Paese si passa da Moncenisio e per il Gran San Bernardo, superando il Po, per poi procedere per Lucca, imboccando la via Appia per poi raggiungere la Puglia. Il Cammino dei Briganti unisce l’Abruzzo al Lazio e si estende per 100 chilometri, toccando picchi di 1200 metri di altitudine. Diversamente dagli altri percorsi, questo cammino non ha un retaggio antico essendo sorto appena nel 2016. Può contare sul sostegno di attività economiche e di istituzioni dei territori attraversati. E ci porterà per dei boschi bellissimi.

Il Sentiero degli Dei ha un nome fortemente evocativo e si snoda sui Monti Lattari, tra la Costiera Amalfitana e quella sorrentina, in Campania. È lungo poco meno di 8 km e va da Bomerano, una frazione della ridente località di Agerola, fino a Nocelle, che è una frazione di Positano. Il panorama che potremo ammirare è mozzafiato, con una ampia veduta del Tirreno. Come se fossero stati gli dei a creare tutto quanto. Secondo la leggenda le divinità che parteggiavano per gli Achei percorsero proprio questo sentiero per salvare Ulisse dal grosso pericolo costituito dalle Sirene.

Sono esperienze magnifiche

Il Cammino 100 Torri si svolge in Sardegna e rappresenta una bellissima esperienza di trekking, nei vari tratti che uniscono Cagliari, Arbatax, Olbia, Castelsardo, Porto Torres, Alghero, Oristano e Carloforte. Attraverseremo spiagge e paesaggi di collina, con tutte le bellezze naturali che l’Isola potrà offrirci. Il Cammino di San Benedetto ha luogo da Norcia fino a Subiaco, si estende per 300 chilometri e ci porterà dai Monti Sibillini fino alla valle del Liri per 16 tappe. La Via degli Abati è inglobata nel percorso della Via Francigena e parte da Bobbio, in provincia di Piacenza, fino a Pontremoli, in provincia di Massa e Carrara. Nei 169 chilometri previsti passeremo proprio per Piacenza fino a sfiorare Parma, per poi giungere in Toscana.

Il Cammino di Sant’Antonio Eremo de La Verna include dalle 21 alle 23 tappe e si svolge in Veneto, su quattro itinerari diversi che superano tutti quanti i 400 chilometri. Le mete previste alla partenza, a seconda della scelta, sono Camposampiero, in provincia di Padova – città della quale il Santo è il patrono – la Basilica del Santo in Padova, Venezia e Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza. L’arrivo prevede sempre, come destinazione finale, il Santuario francescano di La Verna, in provincia di Arezzo. E per finire c’è il Cammino di Sant’Agostino, che oltre a quelli esistenti in Lombardia ed in Tunisia, coprirà altre tappe percorse nel santo nel corso della sua vita, stavolta nel Lazio.