[galleria id=”2063″]Seminare in piccoli oggetti , senza aver bisogno di comprare vasi di plastica o di torba, si può fare! L e idee da copiare sono tantissime e vedrete come, per iniziare a dar vita al vostro giardino o al vostro orto, non avete affatto bisogno di comprare, nei vivai, i vari kit appositi per la semina, alcuni dei quali anche molto costosi, ma semplicemente potete riciclare oggetti di uso quotidiano, che facilmente si presteranno ad essere la prima casa per la vostra piantina, piuttosto che essere destinati ai rifiuti. Il riciclo in questo caso è d’obbligo!
Dopo avere deciso cosa piantare ed aver fatto una stima del numero di piantine basterà organizzarsi. Tutto ciò che vi occorre è tanta creatività : si può usare qualsiasi piccolo contenitore, da quelli per cibi e bevande agli articoli per la casa: per citarne qualcuno , per esempio, ottimi sono i contenitori di yogurt, bicchieri, bottiglie e vaschette di plastica, contenitori di cartone. Qualsiasi contenitore usiate, è necessario che abbia un foro per il drenaggio o che comunque sia possibile crearlo, in quanto la terra in cui è seminata la piantina, deve essere costantemente bagnata fino a che la piantina non sarà abbastanza grande da poter essere messa a dimora nel terreno. Ma non è finita qui!
Semina indoor: qualche idea fai da te
Uno dei sistemi preferiti per la semina e che da buoni risultati è costituito dai vasetti fatti riciclando la carta di giornale. Semplici da realizzare, si possono fare di qualsiasi dimensione, basta munirsi di una lattina da bibita usata, attorno alla quale avvolgere la carta da giornale. Sono ottimi e davvero funzionali perchè sono vasetti ecologici: infatti, possono essere messi direttamente nel terreno in quanto biodegradabili e si disfano nel giro di due mesi.
Ancora più semplice, per creare il proprio semenzaio, è l’uso dei rotoli di carta igienica o della carta assorbente: facili da trovare, biodegradabili anch’essi, e soprattutto flessibili, non rigidi e questo aiuta molto quando bisogna piantarli nella terra, sia in termini di risparmio di tempo, sia nel caso in cui dovete interrare piantine molto delicate.
Un altro modo, al quanto originale, per far germogliare le vostre piantine è il riciclo dei gusci d’uovo. Una volta puliti accuratamente i gusci d’uovo, bisogna fare dei piccoli forellini per il drenaggio sul fondo, magari utilizzando un punteruolo o un piccolo cacciavite. Prima di piantarli, sgretolate i gusci: in questo modo faciliterete la crescita delle radici. Una volta piantati nel terreno, essi rilasceranno una piccola fonte di calcio che la vostra piantina gradirà .
Avete ora a disposizione tante idee originali e soprattutto ecologiche per seminare, e tutto senza dover uscire di casa all’insegna del risparmio, senza nessuno spreco, senza nessun rifiuto.
Quante volte abbiamo mangiato i datteri a Natale? Dopo un pranzo abbondante, spesso accompagnano dolci,…
Indossi il cappello con il pon pon? In pochi sanno che potrebbe essere legato a…
E' scattato l'allarme nei confronti delle spezie più gettonate nella preparazione di dolci e piatti…