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I fiori e le piante da acquistare nel mese di novembre, dedicato ai defunti

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La giornata della Commemorazione dei defunti è passata, ma novembre è il mese in cui si ricordano: ecco quali sono i fiori e le piante che possono essere acquistati per rendere omaggio ai cari scomparsi.

Cimitero
Cimitero, quali fiori scegliere per la Commemorazione dei defunti (Ecoo.it)

La giornata della Commemorazione dei defunti è alle spalle. Nel nostro Paese questa viene celebrata il 2 novembre, così come in tutto il resto del mondo. Una tradizione che fonda le sue radici nella notte dei tempi.

Sono numerosi i ritrovamenti che si sono susseguiti, come ad esempio le antichissime incisioni rupestri, che documentano quanto fosse già in tempi antichi importante onorare i propri cari defunti. Una pratica, tramandata che è arrivata (e non si è mai persa) fino ai giorni nostri.

Commemorazione dei defunti, le origini di questa data

Fiori su una tomba (Ecoo.it)

Noto come “Il giorno dei morti” questa celebrazione ha origini antichissime, in realtà provenienti dal latino con il nome “Commemoratio Omnium Fidelium Defunctorum”, tradotto “Commemorazione di tutti i fedeli defunti”.

Dove bisogna arrivare per rintracciare la nascita di questa celebrazione? Al VII secolo, allora era pratica assai diffusa tra i monaci rendere omaggio ai propri cari una volta l’anno. A stabilire, però, il giorno preciso fu l’abate Sant’ Odilone di Cluny che fissò al 2 novembre la giornata dedicata ai morti.

I cimiteri, dunque, in questi giorni cominciano ad affollarsi perché chiunque vuole rendere omaggio ai cari scomparsi. Non tutti, difatti hanno la possibilità di andare al cimitero con frequenza durante l’anno, specie se abitano in un’altra città e questa diventa l’unica occasione per farlo.

La festa di Ognissanti è molto sentita in Italia: in molti si recano a trovare un parente o un amico che non c’è più portando loro un mazzo di fiori o una pianta, ma come scegliere quella giusta? In merito il galateo dei fiori potrebbe essere d’aiuto.

I fiori da scegliere per i defunti

Andare a far visita ai defunti il 2 novembre è una un’usanza a cui siamo tutti legati. Di solito, oltre al comune lumino, si sceglie di portare dei fiori, ma prestiamo attenzione a scegliere quelli giusti. In merito, possiamo partire dalle piante che tendono ad essere quelle più diffuse in occasioni del genere.

Queste andrebbero scelte nel caso in cui si ha la possibilità di far visita ai cari defunti periodicamente. In tale categoria troviamo il crisantemo, utilizzata solitamente per rendere omaggio alle persone scomparse. Ovviamente, la pianta, che fiorisce nel periodo autunnale, può essere anche coltivata sul proprio balcone.

Il garofano è un fiore che indica il ricordo e che viene spesso viene scelto per essere portato ai cari defunti. Si può optare per quelli rosa o quelli bianchi

Se il nostro caro è deceduto prematuramente, allora si possono scegliere dei mazzi di gigli o di gladioli, simbolo per eccellenza della purezza e dell’innocenza. In alternativa, possiamo valutare anche le rose bianche, queste sono note perché indicano la purezza e, inoltre per il cristianesimo questo è il fiore simbolo per l’accesso al paradiso.

Se la tomba è più grande si può scegliere di rendere omaggio ai propri cari scegliendo delle piante, queste rappresentano una valida soluzione soprattutto se non si può sempre andare a far visita spesso ai cari defunti. A tal proposito si possono scegliere quelle grasse, molto resistenti non solo alle alte temperature, ma anche a quelle più rigide. Inoltre non necessitano di grandi cure. Non escludiamo neanche le piante di rose, che godranno di ottima salute anche in condizioni non proprio favorevoli.

Infine, in omaggio ad una persona cara scomparsa si può sempre decidere di acquistare una pianta o un fiore a cui quest’ultima era particolarmente legata.

Paola Saija

Classe 1996, sono nata ad Enna, nel cuore della Sicilia e sono una studentessa della facoltà di Lettere Moderne. Sin da piccola ho sempre nutrito una forte passione per la scrittura ed il giornalismo e, da qualche anno, sono riuscita a coronare il mio sogno collaborando con diverse testate locali e non. Le tematiche che mi stanno più a cuore e di cui mi occupo sono l’ambiente, la cronaca e l’attualità. Le altre mie passioni sono l’arte, il cinema ed il teatro che ho avuto modo di approfondire attraverso gli studi ed i viaggi.

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