L’iPhone 15 è l’oggetto del desiderio di molte persone, che però sanno di dover fare sacrifici per affrontare una spesa ingente: come acquistarlo a rate con Iliad.
Avere uno smartphone, si sa, è da almeno un decennio un vero e proprio status symbol e averne uno di marca o nuovo di zecca costituisce per tante persone l’oggetto del desiderio, tanto da spingerle addirittura a indebitarsi. Da questo punto di vista, l’oggetto più desiderato per eccellenza in termini di hitech è da sempre l’iPhone e nella fattispecie il nuovo iPhone 15, anche se – vista la facilità con cui avanza lo sviluppo tecnologico – definirlo nuovo può sembrare anche un azzardo.
Peraltro, spesso chi acquista uno smartphone nuovo non fa i conti con l’impatto che un simile gesto può avere sul clima: i dati sono preoccupanti e vengono sottovalutati. Nel 2022, nel mondo c’erano in circolazione qualcosa come 4,5 miliardi di smartphone, a fronte di una popolazione mondiale che si aggira intorno agli otto miliardi di abitanti. Nonostante il digital divide tra nord e sud del mondo sia ancora davvero evidente, dunque, quasi un abitante su due del pianeta possiede uno smartphone.
Tutti gli smartphone messi insieme generano 146 milioni di tonnellate di CO2, secondo quanto afferma un rapporto Digital Green Evolution di Deloitte. In sostanza, gli smartphone inquinano più delle automobili e quello che è impressionante è che l’83% di quell’inquinamento si genera in fase di costruzione. Se il dato si ferma ai soli iPhone, la situazione è addirittura più pesante: nonostante il dato sull’inquinamento in fase di costruzione scenda all’80%, tre punti sotto rispetto alla media, gli smartphone della Apple producono singolarmente 78 chilogrammi di CO2. Lo sostiene il Report di Impatto Ambientale di Swappie, che si occupa di compravendita di smartphone usati e ricondizionati e che invita appunto ad acquistare questo tipo di smartphone, poiché meno inquinanti.
Per far fronte a questi dati, la stessa Apple ha dato vita a Daisy, un gigantesco sistema automatizzato che analizza il nostro vecchio iPhone dopo averlo smontato e distribuisce i materiali per il riciclo e il riutilizzo. Il servizio messo a disposizione da Apple non è comunque l’unico nel suo genere: anche Samsung, ad esempio, ha un “circuito chiuso per la plastica” nel suo centro di riciclo in Corea ed è da sempre un’azienda attenta al riciclo e durabilità dei prodotti.
Più in generale, molti produttori di dispositivi tecnologici stanno adottando politiche di riciclo e riutilizzo e l’obiettivo comune delle aziende produttrici di hi-tech deve essere quello di sensibilizzare l’utente medio a non considerare questi dispositivi dismessi come rifiuti indifferenziati, ma porsi la domanda su come riciclarli e ridurre l’impatto ambientale, salvaguardando così il pianeta Terra.
Una volta chiariti questi aspetti, se proprio volete acquistare uno smartphone nuovo e volete scegliere il meglio, il nostro consiglio è di acquistarlo a rate, approfittando delle offerte che vi propongono le compagnie telefoniche. Un prodotto come l’iPhone 15, per fare un esempio, garantisce una maggiore durevolezza e prestazioni ben più ottimali rispetto ai più normali smartphone, la cui vita media è davvero molto limitata. L’investimento che farete oggi, dunque, varrà anche per il futuro.
C’è ad esempio Iliad che propone una rateizzazione fino a 20 mesi che vi consentirà di acquistare un iPhone15 a partire da meno di 40 al mese. Questo vuol dire che quando finirete di pagare le rate, il vostro smartphone a marchio Apple vi sarà costato meno di 800 euro, a fronte di un costo medio che è di 979 euro qualora uno decidesse di acquistarlo in un’unica soluzione. In base ai modelli, il costo medio delle rate aumenta e con esso il risparmio complessivo, che sfiora le 400 euro se si acquista un iPhone 15 Pro.
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