L’11 aprile scorso allo stadio Olimpico di Roma, in occasione del derby Lazio – Roma, il Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) e la Commissione Ambiente Senato hanno lanciato il progetto pilota “Chi differenzia vince! All’Olimpico come a casa tua”.
L’iniziativa ha preso corpo nell’ambito di un’ampia campagna di sensibilizzazione degli sportivi e dei cittadini nei confronti della necessità di ridurre i rifiuti e di applicare una raccolta differenziata mirata ed efficace. Sulla base di un modello di educazione alla coscienza ecologica già applicato all’estero, il derby, che già di per sé richiama un ampio pubblico, è stata una buona occasione per informare i cittadini sull’importanza di una corretta gestione dei rifiuti. Per evitare che i rifiuti si accumulino indiscriminatamente nelle discariche e per recuperare i materiali laddove è possibile, l’unica soluzione è rappresentata dalla raccolta differenziata.
Sensibilizzare i cittadini alla tutela dell’ambiente anche attraverso momenti di aggregazione quali lo sport di squadra per insegnare che differenziare correttamente i rifiuti da imballaggio, una delle principali forme di rifiuto legate anche all’usa e getta tipico della nostra consumistica società, può contribuire a ridurre il problema dei rifiuti. Secondo quanto riportato oggi dalla Gazzetta d’ Asti, l’Italia deve ancora recepire l’ultima direttiva europea (2008/98) in tema di gestione dei rifiuti che nei prossimi due anni andrà a sostituire le altre leggi comunitarie relative agli scarti pericolosi, l’eliminazione degli oli usati ed i rifiuti. Ci auguriamo che tra il recepimento e l’attuazione della nuova normativa non passi troppo tempo.