In commercio esistono vari tipologie di concimi: liquidi, polverosi o granulari. Ma solo quest’ultimo garantisce una vera e propria sorpresa
Per avere piante da frutto forte e in salute è fondamentale garantirgli un buon nutrimento. Questo è dato, oltre che dall’acqua, dal concime. Ovvero una sostanza che aiuta la crescita della pianta. In commercio, poi, ne esistono di diversi tipi e ognuno garantisce risultati diversi. Alcuni puntano sulla promessa di un gusto più naturali, altri invece dimensioni più generose.
Ma queste non sono le uniche pecularietà visto che variano anche i metodi di somministrazione e la consistenza dei prodotti di questi: alcuni sono liquidi, altri in polvere e, altri anccora, in granuli. Ma perché è sempre meglio utilizzare quest’ultimi? Che vantaggi portano alla pianta?
Perché è meglio usare il concime granulare?
Per capire il motivo per cui il concime granulare sia il migliore tra le varie opzioni in commercio è bene sapere, fin da subito, che questo è l’unico capace di fornire un nutrimento completo alla pianta. Infatti queste piccole palline sono ricche di micro e macroelementi fondamentali per lo sviluppo. Questi sono anche detti a “lento rilascio” visto che l’assorbimento da parte dei vegetali è molto graduale. Le piccole palline di cui è composto una volta che raggiungono il terreno si aprono e rilasciano questi elementi che garantiscono gli elementi fondamentali per la crescita.
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Il metodo di utilizzo però non è scontato. Questo può essere utilizzato al momento del rinvaso delle piante o quando si prepara il terreno per gli ortaggi o gli alberi da frutto. Il concime granulare a differenza dello stallatico maturo contiene molto più potassio che permetterà ai frutti di avere una grandezza importante risultando anche molto saporiti. Non si può poi dimenticare l’importanza dell’utilizzo di questo durante la concimazione del prato. Ma attenzione a non esagerare con le dosi visto che si tratta di una sostanza chimica e, in caso di abuso, potrebbe incidere in maniera negativa sul terreno.
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La somministrazione deve essere fatta con razionicino utilizzando dei guanti per prevenire possibili irritazioni causate dalle sostanze presenti nella confezione. E’ poi di vitale importanza controllare l’etichetta per capire bene le quantità che potrebbero variare sia in base alla stagione che al vegetale. Pulite il terreno eliminando erbacce e foglie e, successivamente, spargete il prodotto pesato, intorno al colletto della pianta, ma no troppo vicino. Una volta versato innaffiate la terra e, dopo avergli dato di agire, potrete godervi i frutti o i vegetali.