Anticipando i tempi, quest’anno il caldo è arrivato decisamente prima del previsto e adesso che si è nella prima metà di giugno, per molti è già insopportabile. Bisogna ammettere che non si è mai contenti. L’inverno non si vede l’ora che arrivi l’estate ma appena maggio si avvicina alla sua fine, si spera già di arrivare a settembre. Bisogna però anche essere onesti sul fatto che le temperature sono davvero elevate. Per sconfiggerle il modo indubbiamente più utilizzato è l’accensione del condizionatore.
Si tiene alla giusta temperatura sempre, giorno e notte, cercando il miglior modo per non soffrire il caldo asfissiante. Non tutti però sanno che bisogna utilizzarlo con attenzione e le giuste accortezze, perché altrimenti invece che refrigerio, si incomberà in spiacevoli conseguenze che certamente si vorranno evitare.
Perché il condizionatore di notte può fare male
Di notte è certamente il momento nel quale si soffre di più il caldo. Girarsi e rigirarsi nel letto alla ricerca del fresco, non concilia il sonno e fa si che ci si senta stanchi, poco energici e di cattivo umore. Dormire bene è fondamentale ma il condizionatore accesso senza essere a conoscenza di alcune informazioni, può essere pericoloso.
L’aria emessa dallo split infatti, fa si che la mucosa del naso si secchi e questo rende l’accesso più facile a batteri, virus e germi. Ma non è tutto. Si possono avere anche dolori dovuti alla notte passata con l’aria fredda vicino, ad esempio dolori articolari, mal di testa e torcicolli. Quando si dorme, il corpo rallenta le sue funzioni, ad esempio percepisce in modo differente il calore, con l’aria fredda del condizionatore, il corpo potrebbe subire uno shock termico.
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Questo non vuol dire che bisogna soffocare dal caldo nelle notti estive ma prestare attenzione e seguire piccoli consigli che potrebbero risolvere ogni problema. Ad esempio la temperatura da dover impostare va calcolata sapendo quale sia quella esterna, dividerla per due e aggiungere 10°. Si consiglia inoltre di non posizionare mai il getto del condizionatore direttamente verso il letto ed infine potrebbe essere utile inserire il timer di spegnimento.
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Trovare modalità con le quali si possano vivere serenamente le nottate è fondamentale perché è necessario salvaguardare il sonno che è importantissimo, bisogna però farlo nel modo giusto cercando di non migliorare una situazione peggiorandone un’altra.