I condizionatori, dotati di pompa di calore, possono essere anche accesi in inverno. Ma prima di farlo è bene sapere alcune cose
Dici condizionatore e pensi subito all’estate e al caldo. Infatti questo elettrodomestico è un grande aiuto per contrastare la calura estiva. Ma questo può essere utilizzato, se dovesse essere dotato di pompa di calore, anche in inverno. Ovvero è possibile utilizzarlo con la modalità inversa e far uscire, invece dell’aria fredda, quella calda ideale per affrontare al meglio i mesi freddi.
Ma come nei mesi estivi, questo utilissimo elettrodomestico consuma molta energia con il dispendio di energia che è inversamente proporzionale rispetto alla classe energetica. In pratica maggiore è la classa energetica (le famose lettere da AA a G) e minore inciderà sulla bolletta. Ma quest’anno, prima di accenderlo, è importante sapere alcune cose.
Per attivare la funzione riscaldamento del condizionatore basta schiacciare, sul telecomando, il tasto con il sole (ovvero la funzione heat) e impostare la temperatura desiderata con i tasti più o meno. Ma attenzione ai gradi impostati: infatti per Decreto la temperatura massima consentita per il riscaldamento domestico in inverno è di 19 gradi. E negli pubblici e nelle fabbriche a 17 gradi.
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Il funzionamento del condizionatore con la funzione calore è davvero molto facile. In fin dei conti si tratta solamente di un elettrodomestico che trasferisce calore introducendo aria calda (e in estate aria fredda) tra le stanze di casa. Naturalmente questo processo fa lavorare il condizionatore richiedendo, di conseguenza, l’utilizzo di energia elettrica.
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Il riscaldamento tramite il condizionatore dotato di pompa di calore è molto utile quando le temperature, nella stagione invernale, non sono troppo rigide. Infatti il calore che è emanato dall’elettrodomestico è inferiore rispetto a quello che può garantire, a causa della potenza, di una caldaia a gas. Infine qualora si decidesse di utilizzare solo i condizionatori al posto della caldaia è fondamentale tenere a mente il prezzo del gas e dell’elettricità per sapere, infine, quanto l’utilizzo inciderà sulla bolletta.
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