In questo periodo, il caldo può essere insopportabile anche nelle ore notturne: tenere le finestre aperte non basta e il condizionatore diventa un must. Ecco come bisogna impostarlo
Un uso intelligente e consapevole del condizionatore porta non solo ad un impatto ambientale più sostenibile, ma anche ad un risparmio in bolletta. Per molti, la temperatura africana che sta avvolgendo l’Italia da qualche settimana è diventata intollerabile. Anche di notte, molto spesso, tenere le finestre aperte non basta. Ecco che l’aria condizionata diventa un must, ma è bene sapere come impostare la modalità giusta per risparmiare.
Non tutti gli apparecchi sono uguali, ma generalmente sono dotati di funzioni simili, anche se riportate sotto nomi diversi. Impostare la temperatura minima non serve, se l’obiettivo è quello di risparmiare pur lasciando il condizionatore acceso per una notte intera. Ci sono altri “trucchi” utili per ridurre l’impatto in bolletta e ottenere comunque il fresco desiderato. Ecco come procedere.
Condizionatore acceso anche di notte: fai così e risparmi
Scegliere la modalità giusta è importante per un uso consapevole dell’aria condizionata. Oggigiorno, i modelli più moderni di condizionatore sono dotati di sistemi di controllo che facilitano il loro utilizzo ed è possibile personalizzarlo in base a necessità ed esigenze. E’ il caso, ad esempio, del controllo remoto: le smart home permettono i comandi a distanza. In tal modo è possibile rientrare nella propria abitazione e trovare già la temperatura desiderata.
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Molti hanno l’idea sbagliata che, per risparmiare, il condizionatore vada acceso all’occorrenza, poi spento quando l’aria è più fresca e poi di nuovo acceso quando le temperature si sono rialzate. In realtà, il miglior modo per un raffreddamento rapido è quello di mettere le ventole a velocità alta su una temperatura di 25-26°, per poi abbassare la velocità della ventola senza spegnere l’apparecchio. Questo riduce di gran lunga i costi energetici ed è lo stesso principio sfruttato dalla modalità notte.
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L’impostazione Sleep (o dry su molti modelli) è particolarmente intelligente, così come il Controllo Attivo della Capacità. Sono le modalità migliori per tenere il condizionatore acceso durante la notte: permettono di regolare automaticamente la temperatura dell’abitazione, riducendo i costi quando cambiano le condizioni ambientali e adattandosi in base al numero di persone presenti in casa.