Il condizionatore, affinché mantenga la sua efficacia, va disinfettato con una certa frequenza: ecco ogni quanto va fatto e come
Il cambiamento climatico sta causando notevoli disagi in tutto il mondo. Ormai già da qualche anno le estati non sono più le stesse. Il caldo è asfissiante e le estati non più fresche, bensì invivibili. Ormai nei mesi estivi è sempre più difficile uscire, anche di sera. La maggior parte delle persone preferisce stare in casa con il condizionatore acceso. Questo ovviamente, comporta diverse conseguenze, come le bollette alte soprattutto in estate. Molti infatti optano per questa alternativa, che è più conveniente.
Non ci dimentichiamo poi i malesseri a livello di salute che comporta e dell’inquinamento ambientale, perché il condizionatore non è una scelta sostenibile. Molti, puntano al deumidificatore per risparmiar e per inquinare meno, ma è davvero così? Per riuscire a risparmiare, bisogna agire in modo responsabile. In realtà se si spende troppo con il condizionatore, la colpa potrebbe essere tua, ecco perché. Inoltre, bisogna prestare attenzione alla manutenzione ordinaria affinché il condizionatore sia sempre efficace. Inoltre, disinfettarlo è fondamentale per la qualità dell’aria, quindi per respirare aria pulita e non contaminata. Ma ogni quanto va fatta la pulizia? Scopriamolo!
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