Sta arrivando l’estate e con le temperature che si alzano è tempo di prepararsi per tempo: sono immancabili i condizionatori. Ecco come usarli risparmiando.
La primavera è entrata nel vivo e l’estate che si avvicina. Parte il conto alla rovescia all’inizio della stagione più amata in assoluto: tra chi fa il cambio armadio e chi sta pianificando le vacanza, c’è chi prepara la casa alle temperature in rialzo.
In questo contesto sono immancabili i condizionatori, elettrodomestico cardine con cui salvarsi dalle temperature in rialzo. Tuttavia in un momento in cui si parla che di rincari e del caro energia c’è chi teme moltissimo che accendendo questi elettrodomestici si finisca per spendere chissà quanto. Ma in realtà vengono in aiuto una serie di trucchi con cui invertire la rotta, usando i condizionatori senza spendere chissà quanto.
Condizionatori: come risparmiare
Come qualsiasi elettrodomestico è certo come i condizionatori consumino, incidendo quindi sulla bolletta. Il loro peso sulle spese domestiche varia a seconda di innumerevoli fattori: naturalmente più la potenza è alta, più consuma.
Ma a influenzare il consumo del condizionatore pensa anche la sua classe energetica e proprio per questo se si è in procinto di comprarlo è fondamentale puntare sulla classe energetica A++. In questo momento sono previste una serie di detrazioni fiscali proprio per acquistare modelli improntati sull’efficientamento energetico, grazie a cui risparmiare molto.
In generale poi più ore sta acceso più consuma: se in estate quando il caldo è torrido non si riesce proprio a farne a meno, arrivano in aiuto una serie di strategie per invertire la rotta, usando questo elettrodomestico senza per forza aumentare troppo le spese.
Condizionatori: le regole d’oro per non far schizzare la bolletta
Per usare in modo parsimonioso il condizionatore è fondamentale mettere in campo la consapevolezza. Non bisogna mai azionarlo senza tenerle monitorata la sua azione.
Per non consumare troppo è ideale metterlo intorno ai 24 gradi, massimo 26, nelle ore più calde della giornata, per poi spegnerlo appena l’aria si fa un po’ meno afosa. Elemento cardine è il filtro: questo andrebbe sempre pulito in modo tale che l’aria fluisca al meglio.